Mentre a Firenze sta per uscire il libro “Fuori!” di Matteo Renzi a Siena potrebbe uscire la versione “Dentro!” per come vengono rappresentate sulla stampa nazionale alcune oramai note vicende.
ELEZIONI COMUNALI 2011. Il PD(S) in prima fila alla presentazione “sistema Siena”, quale groviglio armonioso di enti pubblici ed associazioni?
Gennaio 27th, 2011 — Note redazionali
Bau Bau News!!! Tira più un bunga bunga che una coppia di buoi
Gennaio 27th, 2011 — Note redazionali
Ancora una volta il giornale diretto da Bisi segue una sua precisa linea editoriale, prediligendo il gossip all’informazione socialmente utile.
E’ così che anche oggi possiamo trovare un’altra bella mezza pagina dedicata al “successo televisivo” di Elisa Toti arrivata agli onori delle cronache per essere ospite del famoso residence dell’Olgettina all’interno del quale abitano anche molte delle altre fanciulle che partecipavano alle, pare, “vivaci” notti a casa di Berlusconi.
Ci sembra che queste fanciulle di “pubblicità” ne stiano già avendo abbastanza, forse si poteva evitare.
Una notizia di vitale importanza davvero. Notiamo che un pò meno spazio, invece, è stato dato allo sciopero in programma oggi e domani per il caro tariffe al Campansi. Nuovamente ci chiediamo, come mai?
Capiamo che, parafrasando un famoso detto, tira più un bunga bunga che un carro di buoi, ma una sua opinione sull’aumento delle tariffe al Campansi applicato dall’Asp, l’azienda presieduta da Pier Luigi Corsi, la potrebbe anche esprimere, o no?
Vergogna!
Gennaio 27th, 2011 — Note redazionali
A questi uffici viene riferito che oggi sono arrivate le buste paga dei dipendenti universitari decurtate del salario accessorio, dal che discendono due cose:
1) Il Riccaboni nell’intervista rilasciata alla sedicente giornalista Gaia Tancredi ha sparato un mare di cazzate in mala fede, come peraltro questi uffici avevano già rilevato;
2) lo Iacoboni che esce stamane con quelle dichiarazioni scritte in parte sotto dettatura di esponenti politici che a questi uffici risulta “lavorino” nello stesso suo ufficio (Iantorno), dovrebbe dimettersi dal sindacato visto che danneggia tutti i colleghi e anche i propri iscritti.
Una sola parola: vergogna!
Firmato: Cesare Mori
All’università di Siena dopo il dissesto arriva anche il deserto di idee di qualche esponente della Cgil
Gennaio 27th, 2011 — Note redazionali
I vertici della CGIL universitaria di Siena dopo aver sostenuto per anni i responsabili del dissesto universitario (vedi anche il ruolo di Angelaccio, collega di ufficio di Iacoboni anche lui della CGIL) ricominciano con la solita strategia del sostegno alla nuova nomenclatura, che è poi è sempre la stessa.
Infatti oggi questo Marco Iacoboni della CGIL dalle pagine di un giornale afferma che Riccaboni e la Fabbro stanno cercando di uscire dall’emergenza e afferma sempre questo Iacoboni che ambienti dell’ateneo, trincerandosi dietro pseudonimi e blog tentano di destabilizzare l’ateneo.
Ma di cosa parla caro Iacoboni … di cosa parla!!! Non si vergogna un pochino, così tanto per far capire ai suoi colleghi di essere almeno un sindacalista che recita le parti in commedia, anche di quello che si vergogna.
Noi non facciamo parte della comunità universitaria e non destabilizziamo niente. Semmai Lei è un po’ confuso e alquanto ridicolo con queste affermazioni. Voi del gruppettino ristretto della CGIL siete nervosi perchè finalmente qualcuno informa con atti e fatti documentati e documentabili e questo per voi “amici” dei rettori da sempre è diventato un problema, perchè non potete più raccontare favole e proclami sotto dettatura ai vostri colleghi.
Si rilassi caro Iacoboni e se non è in grado di fare il sindacalista e difendere i diritti dei lavoratori, cambi attività e si rilegga la storia di Di Vittorio (sperando che lei si ricordi chi era questo signore e grande sindacalista).
Non perdo altro tempo con Lei e con le sue uscite fantasiose. E si ricordi che siamo in uno Stato di diritto e in una democrazia e la Cgil universitaria così come i vertici dell’ateneo non sono privilegiati o immuni dalle leggi e dalle regole.
Maestro James
Elezioni Comunali 2011. PDL e il candidato “last minute”
Gennaio 27th, 2011 — Note redazionali

Ma che combini Angelo mio?
Gennaio 26th, 2011 — Note redazionali
Questi uffici ricevono notizia di questo articolo:
che invitano tutti a lggere per rendersi conto di che razza di personaggi ambigui per non dire loschi hanno governato gli Atenei e in particolar modo quello di Siena per anni e anni, riducendoli nella condizione in cui sono. In coda all’articolo c’è un passo particolarmente interessante visto che riguarda l’attuale Rettore pro minor tempore possibile Angelo Riccaboni.
Per non dire di Angelo Riccaboni, preside della facoltà di Economia, delegato del Rettore e allo stesso tempo presidente del Centro di valutazione e controllo Cresco. Così, ironizzano i colleghi, può valutare da capo del Cresco l’operato della sua facoltà. E ricoprire, nel senato accademico, un duplice interesse conflittuale: quello del rettore, e quello della sua facoltà …
Rimaniamo attoniti e ci rimane solo una parola: DIMISSIONI!
Di questi uffici
Cesare Mori
Una domanda al Professor Roberto Guerrini (Preside di Giurisprudenza e membro del Senato Accademico)
Gennaio 26th, 2011 — Note redazionali
Professor Guerrini,
pur ricoprendo le cariche di preside di facoltà e di membro del senato accademico non ci risultano dichiarazioni da parte sua in merito al dissesto di oltre 250.000.000 di euro e sulle scelte del rettore Riccaboni e del D.A. Ines Fabbro. Del resto non è il solo professore che non interviene e non esprime interesse per le vicende dell’Ateneo: come se ancora voi professori vi sentite un corpo superiore al resto della comunità universitaria teorizzando di non avere nessuna responsabilità in merito al dissesto.
Comunque, visto che su queste questioni non si eprime, potrebbe illuminarci su una vicenda di notevole importanza per la governance dell’ateneo.
Come da notizie di stampa Lei risulta tra gli indagati nell’inchiesta sulle elezioni del rettore Riccaboni e a tal proposito (fermo restando le garanzie e le compeenze di merito sull’inchiesta) potrebbe informare la comunità accademica e non sugli sviluppi della medesima?
E nel caso l’inchiesta si concluda con il rinvio a giudizio non ritiene doveroso e trasparente rassegnare le dimissioni dalle cariche ricoperte oltre a chiedere le dimissioni dello stesso Rettore?
Attendiamo novità!!!
Maestro James
Elezioni Comunali 2011. Il candidato del PD(S) Ceccuzzi e il fattore “C”
Gennaio 26th, 2011 — Note redazionali
Non bastava il problema di non poter seguire la linea politica nazionale in tema di future alleanze con il Terzo Polo.
Speriamo non sia vero, perché altrimenti è una vergogna
Gennaio 25th, 2011 — Note redazionali
La Redazione di Fratello Illuminato, venuta a conoscenza dell’episodio che ha visto rifiutare la partecipazione ad un programma sportivo senese Raffaele Ascheri, ovvero l’Eretico di Siena, intende – indipendentemente dalla condivisione delle sue idee e dei suoi scritti – esprimergli tutta la solidarietà. Noi infatti siamo per la trasparenza, per la giustizia, per la libertà di espressione e siamo invece contro il sistema di potere censorio e prepotente sponsorizzato dai media senesi, in particolar modo da sedicente giornalista del Corrierino dei Piccoli, Stefano Bisi.
La redazione di Fratello Illuminato
Riceviamo e pubblichiamo (e condividiamo)
Gennaio 25th, 2011 — Note redazionali
La dott.ssa Ines Fabbro ed il suo obbediente Rettore procedono intrepidi a praticar cose, che a chiamarle col loro giuste nome, possiamo solo definire‘occulte’! Non è dato infatti sapere come e perché si proceda nei trasferimenti del personale tecnico amministrativo senza mettere a bando i posti disponibili, su quale delibera di consiglio si istituiscano nuove Divisioni e si proceda all’attribuzione di incarichi.
Nel silenzio semi completo della politica cittadina e nelle improbabili verità pubblicate dai giornali locali, una cosa ormai è chiara: all’Università di Siena nel nome del risanamento si mettono in atto pratiche assai discutibili dove la trasparenza è una “cosa a due o poco più”!
“Fidatevi di me! “Invoca la tatcheriana Ines Fabbro! E intanto ai tecnici amministrativi si decurtano gli stipendi!
“Fidatevi del mio lavoro, signori Consiglieri!” E intanto si risponde alle interrogazioni che togliere il benefit per gli asili nido a 30 bambini in corso d’anno scolastico non è fatto di cui discutere in Consiglio!
La Sig.ra Fabbro procede intrepida e armata nella propria corsa senza rispondere né agli organi competenti, né alle parti sindacali. Fare appello agli organi di Governo d’Ateneo è cosa ormai vana; l’assenza di un reale programma politico d’indirizzo del Rettore Riccaboni è fatto certo ed appurato; come certa e appurata nei fatti è la regia di un piano che più che risanare è impegnato a nascondere e restaurare.
Non credo che fare appello alle coscienze di questi personaggi possa sortire un qualche effetto. Non penso e nemmeno pretendo che un appello alla sensibilità della donna Ines Fabbro possa farle scegliere di disdire l’affitto del Glicine del prof. Bettini & c. in favore del benefit alle famiglie dei 30 bambini in età di asilo nido, ma un appello sento comunque di farlo a tutte le persone di buon senso: LEVATE LE VOSTRE VOCI CONTRO QUESTO SISTEMA! Perché
“Le virtù cristiane della pazienza e della rassegnazione sono le massime virtù dell’imbecillità umana.”
Anna Kuliscioff