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Bologni e Rossi, due comunicatori che simpatizzano per Criccaboni
Aprile 26th, 2012 — Note redazionali
Ma il caporedattore di Repubblica di Firenze Maurizio Bologni non faceva prima a scrivere “ Criccaboni forever”?
Aprile 26th, 2012 — Note redazionali
Quello del giornalista è un mestiere difficile, soprattutto, quando si tratta di scrivere la verità e non le frasi ad effetto che fanno piacere agli amici. Con molta probabilità, Maurizio Bologni, caporedattore di Repubblica di Firenze, quando scrive della politica senese comunica troppo con i comunicatori VIP e quando scrive di università non riesce a liberarsi dai condizionamenti del rapporto storico con la nomenclatura bodriniana-criccaboniana. Caro Bologni, invece, di scrivere l’apologia della gesta del Criccaboni prendi e vieni a Siena e oltre a leggerti il bilancio consuntivo dell’ateneo per come deve esser letto, parla con chi sta subendo i comportamenti illegali e arroganti del tuo amico Criccaboni. Quando è troppo è troppo caro Bologni. Siccome sei nella piena libertà di scrivere quello che ti pare, noi siamo nella libertà di scrivere:
Non comprate più Repubblica con la cronaca di Firenze perchè il caporedattore è un giornalista che sponsorizza il Criccaboni e il resto della cricca universitaria. Ci stupiamo che il gruppo Editoriale Repubblica-Espresso consenta alla redazione fiorentina di stravolgere la realtà dei fatti rispetto alle vicende universitarie senesi.
Ester Cicala. In Finmeccanica!
Aprile 26th, 2012 — Note redazionali
Debbie Castaneda, ex modella, è diventata mediatrice d’affari tra il suo paese, la Colombia, e Finmeccanica. In una recente intervista ha dichiarato che “In Finmeccanica si lavorava felici. Ho imparato tanto. Guarguaglini era un uomo eccezionale e sua moglie Marina una gran donna, con gli attributi”. Persone eccezionali, confermiamo; anche il Borgogni da Buonconvento è eccezionale. Debbie Castaneda, non solo è una gran figona, ma addirittura un’ottima mediatrice d’affari. Tutto questo cosa c’incastra con la puntata di oggi? Tecnicamente una mazza, ma dal punto di vista filosofico, è una bella metafora di vita. Oggi si suda. E per i prossimi cinque giorni saremo travolti dall’ondata di calore dell’anti-ciclone Hannibal. Il caldo agita gli ormoni e oggi mi sento quasi come Debbie Castaneda:un’ottima mediatrice d’affari.Di prima mattina ho fatto colazione con caffe’ doppio e un biscottino, seduta con il mio interlocutore in Piazza del Campo. Abbiamo parlato di VIP e delle dimissioni di Emilio Fede dal Tg4. Ci mancheranno, le tue supercazzole, caro Emilio. Tra un VIP e un altro ci siamo ricordati che anche qui a Siena c’è un VIP della comunicazione e delle serate mondane romane. Molti di voi sono abituati alle traversate con le zattere del fiume Brenna o al massimo alle traversate estive della barca del De Gortes a largo delle coste di Castiglion della Pescaia, vere e proprie imprese di navigazione. Il VIP de noantri, invece, ha avuto l’onore di solcare le acque del Tevere.Si ,perchè il mega comunicatore che si divide tra Siena, Mantova e Via Roma 56, ovvero il capo della comunicazione di MPS David Rossi, ha avuto il piacere di solcare il Tevere a bordo di un mega motoscafo in compagnia di Carmen Russo e altri nomi noti della Roma Vippissima. Wuaooo, che esperienza straordinaria solcare il Tevere, quasi quasi mi faccio invitare alla prossima navigazione. Immagino già il titolo delle migliori riviste di Gossip: “La Cicala solca il Tevere”. Dopo aver solcato il Tevere, il comunicatore VIP e gli altri 300 ospiti hanno concluso la serata con una cena coccolati dalla musica dal vivo del gruppo(il nome è evocativo) musicale : “AA Vendesi”.
Chissà se in questi ultimi giorni, il comunicatore VIP, tra una vasca per il corso con il banchiere Rosati e gli sfoghi con il Bisi per via delle citazioni sul blog Illuminato, si è fermato un attimo a riflettere sul nome di quel gruppo musicale. Chissà. Musica dal vivo con la band: “ AA Vendesi”. Anche tra i comunicatori va di moda “AA Vendesi”?
Salario accessorio università. Intervenga la magistratura ordinaria. E Criccaboni e Fabbro rassegnino le dimissioni
Aprile 25th, 2012 — Note redazionali
Perchè continuate a prendere per il culo le persone che lavorano e che sono state danneggiate da un atto illegale e arrogante? La storiella della certificazione da parte del ministero per ripristinare il salario accessorio al personale tecnico-amministrativo è l’ennessimo tentativo stupido e arrogante studiato a tavolino dai due incompetenti con la complicità di qualche furbacchione del ministero per traccheggiare e allontanare nel tempo il problema e con il silenzio complice del cda(salvo qualche voce di contrarietà) e del senato accademico.Basta con i traccheggi e gli equilibrismi da basso impero. Lanciamo un appello pubblico al Capo della Procura della Repubblica di Siena Dott. Salerno per chiedergli un intervento urgente teso al sequestro degli atti decisi da Criccaboni e Fabbro con i quali hanno determinato un vero e proprio abuso d’uffico nei confronti di mille dipendenti. In nessuna università italiana è stato sospeso il salario accessorio e non c’è nessuna legge che attribuisce al Criccaboni e alla Fabbro tale discrezionalità. E ricordatevi bene tutti che il famoso parere inoltrato al ministero sul salario accessorio è successivo al taglio dello stesso. Prima decidono e poi chiedono il permesso di decidere? Buffoni!!
Rifacciamo la storia dell’abuso così tutti possono aver chiaro che l’atto è stato preordinato e deciso a tavolino dalla cricca. E l’arrivo della Fabbro a Siena è stato concordato proprio per coprire i dissestatori. Perchè uno dei motivi che hanno spinto i due incompetenti a tagliare il salario accessorio era funzionale per coprire le responsabilità dell’ex direttore Loriano Bigi. Esattamente,vogliono coprire Loriano Bigi. Vi spieghiamo il perchè. Se fosse vero che nel passato il salario accessorio è stato attribuito erroneamente, i due cervelloni, dovevano agire nel seguente modo: denunciare alla Corte dei Conti i responsabili degli uffici che hanno commesso l’errata attribuzione, verificare singolarmente l’importo dell’accessorio e non tagliarlo in blocco. Siamo stati chiari???
Ecco come e quando hanno deciso il taglio dell’accessorio, con chi e con quali sostegni politici.
L’ex rettore Luigi Berlinguer convinceva la Gelmini a firmare il decreto di nomina di Criccaboni e quest ultimo con l’ex direttore del MIUR, quel Tomasi, concordavano la nomina della Fabbro e il taglio dell’accessorio. E ricordiamo che la nomina della Fabbro è stata suggerita da Jolanda Cei Semplici. Tutto questo accadeva nel 2010. E infatti il primo atto di Criccaboni e della Fabbro è stato quello di sospendere il salario accessorio.
Significativa in tal senso è la telefonata tra Criccaboni e quel Tomasi intercettata dall’Autorità Giudiziaria.
La conversazione è vergognosa. Leggetela attentamente (soprattutto il sindaco e il Bezzini) soprattutto quando parlano della nomina della Fabbro e del salario accessorio. E anche quando parlano della Procura e dei Prefetti. Questi sono il Criccaboni e il Tomasi.
Le telefonate.
Tomasi: Poi è chiaro che lei nel momento che ha l’investitura… provi a sentire, io francamente… lì in Procura dovete vedere voi perché oggi sa com’è. Qui … lì è tutto rischioso. Lì è diventato poco … poco …
Riccaboni: No, no, no. Su questo la convocazione del Consiglio avverrà immediatamente in maniera tale che possa mettere a regime, diciamo… tutto quanto con la nomina da parte della Fabbro che il nostro Statuto dice previo parere del Consiglio di Amministrazione. Su questo dobbiamo passarci, insomma.
Tomasi: Sì, sì.
Riccaboni: E poi, niente…
Tomasi: Lì, penso, che se non prende in mano la gestione anche la Ines … lì non ne uscite! Perché tra l’altro, guardi: io ho visto quella nota che mi ha portato Focardi l’ultimo giorno sul discorso del Prefetto, dell’accessorio … A parte il fatto che io gli ho detto che io non darò nessun parere e che se dovessero chiedermi un parere, non può che essere contrario perché non è certo … dopo visto che sulla stampa lui dice che ha avuto rassicurazioni dai funzionari, francamente non so quali siano questi funzionari. Ma … lì la partita va presa in mano subito, capisce, dal direttore amministrativo. Se no lei si trova una valanga di … a non finire.
Riccaboni: No, no. Certo.
Tomasi: E questo non è il momento di cedere alle pressioni sindacali … questo è il momento di chiudere le fila e rimboccarsi le maniche, non c’è niente da fare.
Riccaboni: Qui c’è solamente bisogno di questo. C’è bisogno di dare un senso di continuità, di dare tranquillità e andare avanti. Questa vertenza, anche, dell’ateneo è stata gestita molto male perché era già chiusa. Poi è stata ritirata fuori, per motivi demagogici e quindi ha provocato questo ambaradan. Ma insomma… questa è già chiusa, non c’è problema. E comunque con il Direttore Amministrativo questa cosa verrà affrontata in un modo migliore sicuramente.
Tomasi: Sì e poi anche il discorso lì di quella partita… il Prefetto… I prefetti ragionano in un altro modo. Il prefetto ragiona per evitare che la gente vada in piazza. Però, sul piano della sostanza c’hai contro tutti… i colleghi… devi recuperare… non è che puoi… quindi… quell’ipotesi lì è veramente… Comunque, secondo me, adesso dovete avere lo spazio per operare poi speriamo… insomma…”
E questi sarebbero i rettori e i funzionari del ministero dell’Italia democratica e civile? Consigliamo ai dipendenti dell’ateneo, oltre a presentare i ricorsi al giudice del lavoro, di denunciare penalmente Riccaboni, Fabbro e quel Tomasi. E ai consiglieri di amministrazione del cda dell’università consigliamo, prima di votarlo, di controllare attentamente il bilancio consuntivo.
P.S. La delegata alla sostenibilità per conto del Criccaboni, la luminare Tania Groppi, perchè non prende una posizione sostenibile in merito a questo squallore?
Ecco tutti i nomi di coloro che sostengono le scelte di Criccaboni e Fabbro
Aprile 24th, 2012 — Note redazionali
Partiamo dai politici che sono organici alla nomenklatura universitaria che sostiene Criccaboni e Fabbro. Ecco i nomi: Luigi Berlinguer, Denis Verdini, Sandro Starnini, Lorenzo Brenci, Mauro Marzucchi, Alessandro Cannamela, Pasquale D’Onofrio, Anna Carli.
Ora i docenti che sono schierati con il Criccaboni e la Fabbro e che condividono la decisione di affamare lo stipendio dei lavoratori. Ecco i nomi: Walter Bernardi, Mariano Bianca, Enrico Pinto, Maurizio Boldrini, Fabio Berti, Francesco Frati, Luca Verzichelli, Roberto Guerrini, Marcello Flores, Marco Bettalli, Ranuccio Nuti, Mauro Galeazzi, Roberto Venuti, Maurizio Bettini, la moglie del Cricca, Tania Groppi, Angelo Dringoli, Lorenzo Frediani, Patrizia Marti, Vincenzo Sorrentino, Angelo Barba, Elisabetta Montanari, Cosima Baldari, Maurizio Botta, Enrica Bianchi, Floriana Rosati, Alessandro Donati, Furio Pacini, Roberto Tofanini, Maria Frosini, Fabio Mugnaini, Sonia Carmignani, Lorenzo Zanni, Riccardo Basosi, Maurizio Masini.
P.S. Ci siamo accorti che Tania Groppi è una delle delegate di fiducia del Criccaboni con delega alla Sostenibilità. Ma la Groppi che concetto ha di “sostenibilità”? Sicuramente la stessa del Criccaboni e del resto della cricca che sta mortificando i lavoratori e l’intero Ateneo. Ma chi è venuto in mente di nominare la Groppi nel cda della banca? Ah già, è “sostenibile”.
Anche dal PD solidarietà ai lavoratori dell’Ateneo. Pubblichiamo il testo del comunicato con una precisazione rispetto a quanto scritto dal Carli e dalla Meloni del PD
Aprile 24th, 2012 — Note redazionali
“Siamo vicini ai lavoratori dell’Università di Siena che stanno scioperando per tutelare i propri diritti”. Con queste parole Giulio Carli, segretario dell’Unione comunale Pd di Siena ed Elisa Meloni, segretario del Partito democratico provinciale, esprimono solidarietà ai dipendenti dell’Università degli Studi di Siena, che oggi, martedì 24 aprile, hanno aderito allo sciopero per difendere i loro diritti.
“Siamo convinti – continuano Carli e Meloni – che i motivi dello sciopero siano più che legittimi. Fino ad oggi, infatti, a dover sobbarcarsi i maggiori sacrifici è stato il personale tecnico amministrativo, insieme ai precari, ai dipendenti delle cooperative sociali e ai collaboratori linguistici. È urgente risolvere la questione legata alla sospensione del salario accessorio al fine di garantire i diritti del personale e per questo serve che il lavoro in atto con il Ministero giunga quanto prima alla sua conclusione, al fine di ottenere la certificazione di compatibilità economico finanziaria, la cui attuale mancanza sta bloccando un diritto dei lavoratori”.
“Il Pd cittadino e quello provinciale – aggiungono Carli e Meloni – continueranno a mantenere alta l’attenzione sul futuro dell’Ateneo, sul percorso di risanamento, che deve essere portato avanti con rigore, e sul futuro dei suoi lavoratori. Nel corso delle prossime sedute dei consigli comunale e provinciale, infatti, il Centrosinistra presenterà una mozione sulla crisi dell’Ateneo, per sostenere, in primo luogo, la necessità di risolvere al più presto la questione legata alla sospensione del salario accessorio per il personale tecnico-amministrativo, per garantire il diritto dei lavoratori di poter ottenere le maggiorazioni salariali previste dalla normativa”.
“Sosteniamo con convinzione – concludono Carli e Meloni – il lavoro del Comune e della Provincia per tenere alta l’attenzione sul risanamento dell’Università, insieme all’impegno che le stesse stanno mettendo per la massima collaborazione al fine di mantenere la qualità dei servizi per gli studenti che vivono nella nostra città”.
P.S. Gentilissimaa Meloni e sig. Carli, il taglio dell’accessorio è un abuso di Riccaboni e Fabbro e la storia della certificazione del ministero è una bugia del Criccaboni. Ci stupiamo della vostra distrazione. Il Cricca prima taglia e poi chiede il parere. Come mai non ha tagliato lo stipendio dei docenti? Prendete le dovute informazioni e non date retta alle bugie del Criccaboni.
Anche da IPS piena solidarietà ai lavoratori dell’Ateneo
Aprile 24th, 2012 — Note redazionali
Martedì 24 aprile 2012 i lavoratori dell’Università di Siena scioperano per rivendicare i loro diritti, salariali e non solo. Le sigle sindacali si sono ricompattate, al cospetto di sacrifici imposti alle categorie più deboli dei lavoratori e a relazioni aziendali difficili da interpretare.
In un momento di grave crisi economica, che nella nostra città colpisce e colpirà in modo particolarmente duro, per i lavoratori dell’Università i sacrifici ulteriori che vengono loro ingiustamente imposti sono certamente una difficoltà ardua da superare, per loro e per le loro famiglie.
Anche da questo www giunga a quanti manifesteranno civilmente, ma fermamente le loro ragioni tutta la solidarietà mia personale e di Impegno per Siena.
Purtroppo, le istituzioni senesi, nella vicenda della crisi dell’Ateneo, non sembrano brillare per presenza ed efficacia di azione. Da parte nostra faremo quel poco che è nelle nostre possibilità, a cominciare dalla pressione sul sindaco di Siena affinché torni ad attivare il Tavolo interistituzionale, non convocato da troppo tempo e finora povero di risultati.
Marco Falorni – IPS
l PD di Siena, Siena Futura (Mauro Marzucchi) e SEL (Cannamela) sono al fianco di Riccaboni e Fabbo e condividono il taglio al salario dei lavoratori dell’università
Aprile 24th, 2012 — Note redazionali
Che vergogna!!! Il PD, Siena Futura e Sel non si sono degnati nemmeno di fare due righe di comunicato per sostenere la protesta dei lavoratori dell’ateneo. Che vergogna!
Forse il vicesindaco Mauro Marzucchi non scrive niente contro la Fabbro perchè solidale tra condannati dalla Corte dei Conti e per via della vicinanza con il prorettore Francesco Frati? Si perchè il vicesindaco Mauro Marzucchi è stato condannato dalla Corte dei Conti con questa conclusione “la Sezione giurisdizionale della Regione Toscana della Corte dei conti, definitivamente pronunciando in parziale conformità delle conclusioni del pubblico ministero, condanna al pagamento in favore dell’Erario e, segnatamente, del Comune di Siena delle seguenti somme omnicomprensive”. E tra i condannati dalla Corte dei Conti figurano la dirigente del Comune di Siena Angela Ongaro e altri ex amministratori comunali. In base alla carta etica non si diovrebbe dimettere il vice-sindaco? Ecco che scatta la solidarietà di Siena Futura con la condannata dalla Corte dei Conti Ines Fabbro.
Per quanto riguarda SEL di Siena la risposta al loro silenzio è chiaro: sono gestitit e funzionali ai geni di Via Roma 56 e sono il partito di riferimento principale dei dissestatori di ateneo. E questi vorrebbero cambiare addirittura l’Italia.
Sul silenzio del PD stendiamo un velo pietoso. Il partito della coppia Carli-Chiti figuriamoci se si schierano contro gli amici Criccaboni e Fabbro. Comunque segnaliamo che ci risulta che Massimo Bianchi, capogruppo del PD, a titolo personale in quanto dipendente dell’ateneo, ha aderito allo sciopero. Da resto del partito tutti zitti. Bella figura!
P.S. Prima del consiglio comunale del 27 aprile non ci resta che pubblicare alcune converazioni molto ma molto imbarazzanti. Il silenzio non sempre risparmia dalle grandinate.
Solidali con la protesta del personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo senese. E nel contempo invitiamo Criccaboni a rassegnare le dimissioni per conclamato abusivismo e per manifesta e becera propaganda disastrosa
Aprile 23rd, 2012 — Note redazionali
Molti si ricorderanno, e il riferimento è a coloro che seguono le vicende universitarie dall’esterno, il modus operandi e il modus propagandi del patologo Piero Tosi: “Sono il rettore della grande università, i bilanci sono perfetti e siamo i migliori del mondo”. Peccato che poi alla fine è emersa la peggiore gestione del mondo e il peggiore dissesto finanziario dell’universo universitario. Con il Criccaboni il vizio è lo stesso: tutta propaganda e gestione fuori dalle regole con l’aggravante che il Criccaboni è un abusivo. Il Criccaboni nel tardo pomeriggio del 23 aprile 2012 ha inviato ai giornali una nota relativa ai lavori del senato accademico e come al solito le parole grondavano di becera propaganda e mistificazione continua della realtà contabile dell’Ateneo. Come mai caro Criccaboni ti vergogni a scrivere che il disavanzo di amministrazione è di ben 43 milioni di euro? Come mai non dici la verità e spieghi a tutti che il disavanzo di competenza è diminuito in virtù degli effetti del piano di risanamento Focardi-Barretta e per via dei prepensionamenti del corpo docente? Perchè ti diverti a prendere per il culo? Forse quel manipolo di indagati, condannati e menefreghisti che popolano il senato accademico possono anche darti ragione, ma chi controlla ogni passo del tuo agire non è venuto giù con la piena del Bozzone. Fai una cosa dignitosa anche per te stesso: dimettiti. E nel contempo invitiamo gli organi d’informazione a studiarsi la documentazione sul bilancio consuntivo così scopriranno che le cifre e l’analisi che abbiamo illustrato noi è corretta. Ma non solo. Come mai il Criccaboni si rifiuta di adempiere alla sentenza del giudice in merito ai CEL? E perchè i magistrati non mandano i Carabinieri per imporre al Cricca di adempiere alla sentenza: siamo o non siamo in regime di legalità? Come mai il Criccaboni e la Fabbro prima hanno tagliato il salario accessorio in maniera abusiva e solo dopo hanno chiesto il parere al ministero? Lo vedete quindi che siamo in presenza di bugiardi, incompetenti e post-dissestatori. Chi li pagherà i danni erariali quando l’Ateneo verrà obbligato a ripristinare il salario accessorio? Li pagheranno il Cricca e la Fabbro e i membri del cda farebbero bene a studiarsi il bilancio consuntivo; anzi, cari Morrocchi, Cucini, Paulesu, Mariano Bianca, studiatevi il bilancio e mettete nero su bianco che siete contrari al taglio dell’accessorio. Se non l’avete ancora capito, la Corte dei Conti ci va pesante con i responsabili dei danni erariali. Vediamo,invece, quanto ancora pensano di traccheggiare in Viale Franci.
Esprimiamo il nostro sostegno alla protesta delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ateneo senese e registriamo con soddisfazione le prese di posizione politiche che ben volentieri abbiamo pubblicato sul blog. Le verità prima o poi vengono tutte a galla.
Il Gruppo Editoriale Fratello Illuminato – Il cdr del blog Fratello Illuminato – Maestro Uriel – Maestro James – S.E. Cesare Mori – Marianne Franceschi – Angela Mantovanese – Otto Der Kommissar – Primula Rossa – Tommy Tatuato – Tommaso Occami – Libellula – Nembo Kid – Ester Cicala
RAUS!!!!
Aprile 23rd, 2012 — Note redazionali