Ma bisogna pagare il canone Rai per poi ritrovarsi Giuliano Amato conduttore televisivo? Evidentemente sì!!! E quel Nicolais al CNR …

Da oggi la Rai ha un nuovo programma e un nuovo conduttore televisivo: Giuliano Amato su Rai3 con il programma “Se una farfalla batte le ali”. Largo ai giovani? si, col cazzo! Ci starebbero bene una bestemmia e un paio di insulti ma siccome è domenica lasciamo perdere. Classe 1938, l’ex braccio destro Craxi e pensionato d’oro (31 mila euro di pensione al mese) Giuliano Amato oltre a tramestare nelle vicende bancarie italiane,oggi, con le spinte degli amici tecnici diventa conduttore televisivo. Un consiglio alla mamme: controllate l’orario della trasmissione e tenete lontani i bambini dallo schermo. Un consiglio anche per i pensionati: andate dall’amante, ai giardini o allo stadio ma lasciate perdere la televisione quando trasmettono il dottor sottile. L’Italia non è un paese per giovani e la politica è sempre ferma alla peggiore prima repubblica. Ma bisogna pagare il canone Rai per poi ritrovarsi Giuliano Amato conduttore televisivo?

 Poi ci sarebbe anche un’altra storia. Quel fenomeno del ministro Francesco Profumo ha nominato al CNR il bassoliniano Luigi Nicolais già attenzionato dal nostro blog per questa vicenda http://shamael.noblogs.org/?p=5683 che oggi è finito sotto inchiesta contabile insieme ad altri per un danno erariale di ben 43 milioni di euro “la Procura della Corte dei Conti della Campania ha infatti avviato un’istruttoria su un presunto danno erariale da 43 milioni di euro nel settore delle bonifiche ambientali. L’inchiesta dei magistrati contabili, affidata al nucleo di polizia tributaria di Napoli, ha portato all’emissione di 17 atti di citazione in giudizio nei confronti di politici, amministratori e tecnici accusati di «un ulteriore caso di grave e rilevante spreco di denaro pubblico».
«Avvisi di garanzia» sono stati inviati all’ex ministro dell’Ambiente, Willer Bordon, all’ex sottosegretario al Lavoro, Raffaele Morese e all’ex governatore della Campania, Antonio Bassolino, oltre che agli ex sub commissari Angelo Vanoli e Arcangelo Cesarano, all’ex vice presidente della Regione Campania Antonio Valiante, agli ex assessori Adriana Buffardi, Vincenzo Aita, Gianfranco Alois, Luigi Gesù Anzalone, Teresa Armato (oggi parlamentare del Pd), Ennio Cascetta, Maria Fortuna Incostante (anche lei parlamentare del Pd), Federico Simoncelli, Marco Di Lello, Luigi Nicolais (oggi presidente del Cnr) e Rosalba Tufano”.

 E se a questo aggiungiamo che il ministro Francesco Profumo (tecnico di cosa?) protegge quel dissestatore e abusivo di Criccaboni viene fuori un quadretto di un Italia peggio di quella della prima repubblica.

1 comment so far ↓

#1 Bastardo Senza Gloria on 10.29.12 at 01:52

Il caro dott. Sottile che prelevò i soldi direttamente dal conto corrente degli italiani poveri risparmiatori, mentre qualcuno portava soldi all’estero, e non si parla di spiccioli.
Nemmeno Mussolini arrivò a tanto, ma così è stato e gli italiani come sempre accettano composti e allineati.
Ma tutte queste crisi invocate a giustificazione di qualsiasi tipo di vessazione al popolo bue da chi sono provocate?
Vogliamo parlare del signoraggio e della sovranità monetaria degli stati europei?
Ma questi personaggi da trentunomila euro al mese che ruolo hanno avuto?
Informatevi gente…..informatevi.