Da “Boldrake” a “er Batman” uno sputtanamento di soldi pubblici senza fine

Qualcuno si ricorderà che sul nostro blog prima che scoppiasse prepotentemente il caso della Regione Lazio avevamo pubblicato un articolohttp://shamael.noblogs.org/?p=5878 dove mettevamo a confronto la famosa cancelleria comprata allo Squero di Rimini dall’intellettuale del PD Aldo Schiavone(rinviato a giudizio) quando era a pranzo con lo studioso dei caldarrostai del mondo antico Maurizio Bettini, con i regali per bambini senza reddito comprati in un’enoteca dal capogruppo del PD della Regione Lazio Esterino Montino.  Poca cosa rispetto alle spese folli e senza fondo con i soldi pubblici dei consiglieri regionali del PDL del Lazio. Il caso piu’ eclatante è quello del consigliere regionale passato alle cronache come “er Batman”. Ma il dato vero è che tutti dentro quel consiglio regionale(maggioranza e opposizione) in un silenzio bipartisan sopportavano questo schifo autorizzato con i soldi pubblici. Quindi nessuno scagli la prima pietra, altrimenti vi fracassate il cranio in modalità bipartisan. Tanto scalpore e tante dichiarazioni di condanna per questo schifo. Ci mancherebbe altro. Anche il Montesquieu di Pontedera ha preso le distanze e in linea di massima siamo concordi con lui. Però prima di marcare le differenze sarebbe opportuno farsi un esame di coscienza diffuso. Anche perché leggere sulle bacheche facebook le prese di posizione di alcuni esponenti del PD senese che si scagliano indignati contro i consiglieri regionali del Lazio sinceramente ci lascia perplessi. E vi spieghiamo il perché. Questo lo diciamo proprio per spingere i partiti senesi, in primis il PD, ad aprire una seria questione morale. Altrimenti osservate il silenzio.

Alla data di oggi la procura della repubblica di Siena ha chiesto il rinvio a giudizio per 41 persone che tra iscritti e non sono riconducibili al PD e alle gestioni istituzionali del PD. Come mai il PD senese fa finta di niente?

Come mai il PD senese non dice niente sulla vicenda del bar che vede coinvolto l’esponente del partito ed ex consigliere comunale David Chiti?

Come mai il PD senese non dice niente sui libri non autorizzati ordinati da Boldrake(al secolo Maurizio Boldrini iscritto al PD) in onore di Luigi Berlinguer(dirigente del PD)  comprati con i soldi pubblici?

Come mai il PD non chiede le dimissioni del banchiere Alessandro Profumo rinviato a giudizio?

Come mai il PD non dice niente sulla presenza dell’ex parlamentare ed ex sindaco del PD Franco Ceccuzzi alla cena di Salerno del 2006 insieme a Paolo Del Mese(oggi agli arresti domiciliari per il crac Amato)?

Ci sarebbero altri come mai. Il dato è abbastanza chiaro;tra Bokdrake e “er Batman” è stato un continuo sputtanamento di soldi pubblici. Quindi caro Montesquieu sarebbe il caso che qualche pronunciamento sulla situazione imbarazzante di Siena(proprio per aiutarla a ripartire questa città) arrivasse, altrimenti le differenze non ci sono. Ops ci stavamo dimenticando del rettore abusivo Criccaboni e della condannata dalla Corte dei Conti Ines Fabbro(solo al PD senese poteva venire in mente di far nominare direttore amministrativo dell’università una tizia condannata per danno erariale).

P.S. A proposito dello scandalo Lazio leggetevi questo http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/giu-la-maschera-gli-sprechi-del-lazio-decisi-dalla-grande-colazione-le-delibere-che-44355.htm

4 comments ↓

#1 anonimo on 09.24.12 at 16:11

beh……è scandaloso il commento del Presidente della Corte dei Conti Giampaolino (nomen ….quasi come Pierino delle barzellette, anzi di più….): è uno scandalo, è un fatto gravissimo! Coglioni!

#2 kutuzov on 09.25.12 at 12:28

Da “Boldrake” a “er Batman” uno sputtanamento di soldi pubblici senza fine.

E che dire di Zero-Zero Beppe, quello che col raggio laser ha fatto sparire il Monte dei Paschi? Sembra la trama di “Goldfinger” riscritta al contrario.

#3 anonimo on 09.25.12 at 15:51

ma la storia del giubba-boldrake andrebbe letta a fianco di quella di uno dei suoi finanziatori, il salvietti dell’alsaba, che dopo aver portato al fallimento una azienda con un casino di dipendenti (nonostante tutti i soldi di commesse per lavori presi) ha portato al dissesto pure la cooperativa COPRINT lasciando nella melma un sacco di gente che vi aveva investito la liquidazione. Ma è vero che al timone della COPRINT c’è il genero di Boldrake, quello che era invischiato nella famosa startup universitaria INFACT di via Roma? E il cinghialone della Fondazione non ci dice niente sul libro strenna che il Salvietti si appresta a stampare nonostante la crisi? E i lavoratori a casa senza stipendio!

#4 lusigno on 09.26.12 at 14:17

a proposito quanto prende il presidente della corte dei conti, perchè tutto avvenga a sua insaputa??? ..interessanti le intercettazioni sui giornali, relative a focardi, chiti e bruni… Ma non avevano detto che non si conoscevano????