La CGIL universitaria senese e il tosismo riccaboniano berlingueriano

Questi uffici sono a proporre una riflessione su quanto sta accadendo sulla questione che vede contrapposti i dipendenti dell’Ateneo cittadino che sono sotto attacco da parte del rinomato duo Riccaboni & Fabbro e che fra ieri ed oggi ha avuto una svolta epocale. A questa lettera di tutti i sindacati eccetto la Cgil Universitaria che attacca violentemente l’accoppiata, minacciando di perseguirla con tribunali e ministeri:

Siena, 15 dicembre 2010
Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena
Alla Direttrice Amministrativa dell’Università degli Studi di Siena
e p.c.:
– al Procuratore della Repubblica di Siena
– S.E. la Prefetto
– Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Le O.O.S.S. scriventi, sulla base delle dichiarazioni della dott.ssa Ines Fabbro in seduta di conciliazione presso la Prefettura di Siena del giorno 14.12.2010
DIFFIDANO
L’Amministrazione dal procedere al recupero delle somme rilevate nella relazione del Ministero dell’Economia e della Finanza, prima che sia fatta chiarezza sulle effettive responsabilità legate al grave dissesto finanziario dell’Ateneo di Siena e sull’interpretazione dell’art. 40 comma terzo quinquies della L.165/2000 così come modificato dalla L. 150/2009 per quanto attiene alla retroattività sul recupero delle somme nell’ambito della sessione negoziale successiva.
Il personale non può pagare per le irregolarità delle precedenti amministrazioni.
Cisal Università
Cisl Università
Confsal Snals Università/Cisapuni
RdB USB
UIL RUA
UGL

non si era levata neanche una voce da parte non solo della Cgil Universitaria, ma di TUTTA la sinistra senese (RC, SEL, IdV, Siena Futura, Socialisti riformisti). Oggi arriva una lettera di Pantaleo, segretario nazionale della FLC-Cgil che sputtana (diciamola come sta) i propri dirigenti universitari senesi, riproponendo le medesime tematiche e toni della lettera sopra riportata

LetteraPantaleo

Si potrebbe fare, e questi uffici le fanno, facili battute sulla scoperta dell’acqua calda, ma l’evento è importante se solo si considera che Pantaleo è stato uno dei maggiori avversari di Berlinguer ai tempi della riforma che ha causato tutto questo e che contestualmente mette in luce lo zerbinaggio cui si sono sottoposti i dirigenti senesi fra cui Claudio Vigni, Lorenzo Micheli, Marco Iacoboni, Lucia Maffei, Carlo Bruni, Francesca Sportoletti, Semplici figlio di Jolanda Cei Semplici tutti molto interessati alle proprie poltrone presenti o future per i biechi accordi presi con Riccaboni & Fabbro più che al destino dei propri colleghi iscritti e non. A questi uffici sembrerebbe opportuno che gli iscritti alla Cgil Universitaria stracciassero la tessera in faccia ai propri dirigenti o, alternativamente, chiedessero ai propri dirigenti di levarsi da tre passi dal proprio apparato scrotale.

Di questi uffici

Cesare Mori

2 comments ↓

#1 Maestro James on 12.18.10 at 10:11

Come minimo i dirigenti della CGIL universitaria si dovrebbero dimettere e prendere atto della loro sconfitta.

#2 Der Kommissar on 12.18.10 at 14:53

… e chiedere scusa ai dipendenti dell’Università, presi per il c… per chissà quanti anni … ai più incazzati consiglio di chiedere i danni …