L’articolo di Carlo Regina in merito alla gestione della fondazione MPS:
Ho appreso con sdegno, l’arrogante decisione della modifica dello statuto da parte della maggioranza dei deputati della Fondazione MPS: dopo i danni al patrimonio, ora anche la beffa di ritrovarsi uno statuto modificato da chi ha permesso la perdita di patrimonio della banca e l’indebitamento della fondazione. E non solo: Gabriello Mancini da diversi mesi ha perso la fiducia dei senesi e quindi non doveva sfidare nuovamente la città con i suoi giochini politici. Reagiamo civilmente e contrastiamo con decisione questo atto arrogante. Prometto, fin da subito, che se sarò eletto presenterò alla prima seduta del consiglio comunale una mozione per chiedere un’azione di responsabilità nei confronti di Mancini e di tutta la deputazione amministratrice per come hanno gestito la fondazione.
Carlo Regina candidato della lista Siena si Muove
L’articolo di Carlo Regina in merito alla gestione dell’università:
E’ veramente intollerabile l’arroganza dell’ex sindaco di Monteriggioni, nell’appropriarsi giorno dopo giorno, in base agli accadimenti, di tutte le battaglie, che con fatica ed anche rischio personale, sono state portate avanti da persone che combattevano e combattono, proprio il sistema di cose, del quale il suo partito e lui stesso ne facevano e ne fanno parte.
Ma ci rendiamo conto??!! Ma lei sig. Valentini ha dovuto aspettare una sentenza sacrosanta di un giudice, per prendere le parti di coloro che erano stati privati di un loro diritto sacrosanto, sancito dalla costituzione? Si rende conto che nella sua posizione sarebbe meglio tacere? Mi spiega sig. Valentini dove era fino ad ora? Lo sa che ben due componenti del suo partito, il PD, sedevano nel CDA dell’università quando venivano deliberate certe decisioni sul salario? Come si sono comportati al riguardo il sig. Cucini rappresentante del comune di Siena ed il sig. Morrocchi rappresentante della provincia? Ci ha parlato allora? Se ne è preoccupato? Deduco che lei abbia dei problemi di comunicazione nel suo partito. Mi pare che la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra. Quindi? Lei vorrebbe governare? Vogliamo parlare di coloro che hanno sostenuto i vertici dell’università ed ora presenti nelle sue liste di sostegno o candidati consiglieri? Ma lei Valentini pensa davvero che qui a Siena siamo tutti con l’anello al naso?
Carlo Regina candidato della lista Siena si Muove
14 comments ↓
non lo conosci ma lo voteresti? mah e poi mi sembra che la Vigni era favorevole alle decisioni della Fondazione o mi sbaglio.
Io invece lo conosco e sò che brava persona è, per cui posso permettermi, credo, di darli un consiglio: ok per la richiesta di azione di responsabilità verso Mancini ma anche verso tutto il consiglio di amministrazione ma poi ti chiedo di smetterla e con te la maggior parte dei candidati, che su ogni cosa che succede o è successa a Siena si faccia la stessa domanda “ma il Valentini dov’era?” credo che cosa facesse il valentini lo sanno tutti, se poi è responsabile di tutto quello che è successo a Siena mi sembra una strada perlomeno sbagliata, per non dire peggio e da Carlo ed da tutti i candidati, vorrei qualche soluzione vera , fattibile magari a costo 0, perchè pe i berci mi basta la TV nazionale
[…] Carlo Regina (candidato di “Siena si muove”). Ma lei sig. Valentini ha dovuto aspettare una sentenza sacrosanta di un giudice, per prendere le parti di coloro che erano stati privati di un loro diritto sacrosanto, sancito dalla costituzione? Si rende conto che nella sua posizione sarebbe meglio tacere? Mi spiega sig. Valentini dove era fino ad ora? Lo sa che ben due componenti del suo partito, il PD, sedevano nel CDA dell’università quando venivano deliberate certe decisioni sul salario? Come si sono comportati al riguardo il sig. Cucini rappresentante del comune di Siena ed il sig. Morrocchi rappresentante della provincia? Ci ha parlato allora? Se ne è preoccupato? Deduco che lei abbia dei problemi di comunicazione nel suo partito. Mi pare che la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra. Quindi? Lei vorrebbe governare? Vogliamo parlare di coloro che hanno sostenuto i vertici dell’università ed ora presenti nelle sue liste di sostegno o candidati consiglieri? Ma lei Valentini pensa davvero che qui a Siena siamo tutti con l’anello al naso? […]
(Riporto un commento appena postato su Il senso della misura, in merito al link sopra)
Caro Grasso forse le deve essere sfuggito: http://cittadinidisiena.wordpress.com/2013/05/17/cittadini-di-siena-il-rettore-deve-risposte-chiare-ai-futuri-amministratori-e-alla-cittadinanza/
Come vede la posizione c’è stata già da parecchio, era presente nella mozione ed è stata condivisa da Tucci. Non capisco pertanto il volerlo mettere accanto a quegli altri due.
Continuate così, a farvi del male tra oppositori. Una furbata proprio.
Grande Carlo!!! Ti voto e forza vai avanti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La città da molti anni è cambiata:la feccia nei posti di comando e le persone libere e oneste minacciate.E la magistratura non interviene per colpire chi ha distrutto la città.
Votavo Riformisti e non mi convincono più.Mi sa che voto per te mitico Regina!!
Piena solidarietà anche da parte mia.Io faccio il disgiunto:preferenza per Carlo Regina e voto un altro sindaco(ma non il Valentini)
con dedica contro la banda dei banditi che ha distrutto Siena http://www.youtube.com/watch?v=p3Bobi4h-gg
Caro Francesco mi dispiace ma è realmente necessario chiedere a una persona così piena di se, che a tutti vorrebbe palesare una soluzione ” ma dove era il Valentini con il suo partito fino ad ora?”. Dal momento che ha formato una coalizione che è lo specchio del groviglio che ha distrutto Siena, la fase 1 a costo zero è assolutamente non votarlo!
Vedi Francesco, il problema non è mettere il bercio, poiché l’azione di denuncia è lunga e comprende tanti argomenti, il problema è quanto tutto questo arriva alla sensibilità dei cittadini. Lo scagliarsi contro il Valentini è solo perché egli rappresenta come ben sai la restaurazione delle vecchie logiche. Ho tentato più di una volta di fare incontri pubblici, con esponenti del pd, proprio per mettere a nudo le differenze sia sui contenuti che sulle proposte, ma non hanno mai accettato. Condivido con te che certe azioni dovranno essere fatte con costi zero, anche perché è quello che hanno lasciato in cassa.
Ti ringrazio della tua attenzione. Un abbraccio.
C’è anche la risposta al Tolkeniano:
http://ilsensodellamisura.com/2013/05/19/un-anno-fa-de-risi-chiedeva-le-dimissioni-di-riccaboni-ora-insieme-a-tucci-chiede-risposte-esaurienti-e-chiare/
VOTATE CARLO REGINA!
per Marcello: continua a votare almeno i candidati Riformisti non ti pentirai.
Per Vitto: il Valentini è pieno di se, può darsi, è una persona intelligente, ha conoscenze nell’ambito dell’amministrazione pubblica per cui sente anzi è sicuro di poter far bene su quasi tutto quello su cui riceve domande, lo fanno anche quelli che fino a ieri facevano i chirurghi figurati chi di mestiere faceva il Sindaco. Il groviglio tenterà di rimettere le mano su Siena opposizioni comprese ( vedi il codazzo intorno al Neri o al Corsini) stà a noi che sosteniamo Valentini impedirlo.
Per Bastardo:credo che ci legano molte ma molte molte cose fidati se leggiamo le nostre idee e le confrontiamo vedrai che sorprese…. e Valentini la pensa come noi e come Laura Vigni. Sui tempi e modi ci sono delle differenze ma vedrai che insieme possiamo farle coincidere. Sugli incontri con il PD lascia stare parla con noi riformisti, Con molti di Siena Cambia poi con il pd ci parliamo dopo appena hanno capito da che parte andare. In bocca al lupo a tutti i candidati che come me ci mettono la faccia (di questi tempi). Francesco Simpatico
Laura Vigni
“Ancora una volta devo tornare a dare garanzie sulla mia coerenza e affidabilità. Lo farò a beneficio di chi può avere dubbi e anche di chi comunque non mi crederà: io non starò mai dalla parte di questo PD, anche se ha cambiato candidato. Il danno enorme provocato al Monte, alla Fondazione e alla città è tutta responsabilità del PD. Di Valentini non mi convince il fatto che stia imbarcando anche persone compromesse pur di vincere, e che propone una politica “neoliberista” per la città che farà crescere le disuguaglianze e prevalere un efficientismo di facciata. L’unica possibilità è che gli elettori mi votino in numero sufficiente per andare al ballottaggio con Valentini. Allora la politica senese potrà avere un punto di riferimento per il vero rinnovamento.”
Potrei aggiungere altro ma mi fermo qui. Per ora.
Per me il Valentini ed il PD sono invotabili.