Vediamo, care sorelle e cari fratelli, di ripercorrere , tentando di capirci qualcosa, quello che è stato il pellegrinaggio del sig. Valentini da Monteriggioni. Ser Valentini, da subito attratto dalla possibilità di divenire sindaco di Siena, ha iniziato il suo peregrinare alla ricerca di quelle che potevano essere le basi del suo successo. D’istinto, si è messo in cammino lungo la cassia, ma arrivato in prossimità del comune di Siena, visto tutto il suo seguito, ha dovuto desistere per via di certi lavori edilizi che occupano la carreggiata e non potendo passare, all’altezza di Fontebecci, è tornato indietro. Allora, senza perdersi d’animo è partito per la francigena, e dopo tanto cammino, attraverso boschi e mulattiere, è arrivato sotto le torri di Stigliano, là dopo una rifocillante fermata, eseguito tutti i rifornimenti, si è diretto alla volta di Siena. Una volta arrivato in città, si è diretto subito in piazza Indipendenza, dove si è trovato con ser Alberto Monaci, che indicandogli la direzione di palazzo pubblico gli ha detto: “va pellegrino e porta il mio verbo”.
Penso, nel mio piccolo, che Siena possa fare benissimo a meno della restaurazione, e possa finalmente mettersi in cammino, anche senza i soliti viandanti. Penso anche che il buongoverno della città non possa essere appannaggio dei soliti noti.
Ps Sarebbe il caso che qualcuno gli input li mandasse a chi ha distrutto la città. Vorrei ricordare anche, ai miei concittadini che, “o reagiremo come collettivo, o verremo annientati individualmente”. Io non ci sto.
3 comments ↓
Regina mi devi convincere sul fatto che la vigni non fara’ comunella con il valentini? Ce la fai? La vicenda della fondazione mica mi piace tanto. Vedere il valentini con la vigni e tutti gli altri di la dalle barricate la dice lunga
Non portate solo problemi ma anche qualche soluzione
Rispondo a Marco. Capisco perfettamente il tuo pensiero. Io mi sono candidato contro il groviglio e le mie battaglie sono vergate nero su bianco. Posso dirti senza se e senza ma che io il Valentini non lo voterò mai. In nessuna situazione, per me chi rappresenta il vecchio ed il groviglio non può essere la soluzione. Anzi. Quello che penso lo dico e lo faccio senza tanti fronzoli di sorta. Non penso, sinceramente in questo momento di poterti convincere su cose che non conosco. Ti posso solo confermare come agirò, sempre nel cambiamento e nella trasparenza, contro chi ha governato fino ad ora con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Sulle vicende che te hai richiamato mi sono espresso pubblicamente e chiaramente. Ti ringrazio della tua attenzione so che agirai in cuor tuo come meglio credi. Un abbraccio.