Care sorelle e cari fratelli auguro a tutti voi di essere inondati di tutta quella energia buona e pulita, che questo cambio di stagione imminente vi porterà, vi abbraccio e vi sono vicino.
Ci vuole tanta pazienza, nonché tanta forza d’animo, per cercare di resistere a quelle che sono vere e proprie provocazioni, provenienti da tutti gli ambienti del potere costituito e da quelle risacche di malaffare, che vorrebbero con un ultimo colpo di coda riaffermare il proprio modus operandi, arrogante e senza scrupoli a discapito unico delle persone per bene e dei cittadini di questa città.
Osservo, con un certo disappunto misto a ilarità, questo tentativo abbastanza goffo da parte degli osservatori politici, giornalisti iscritti all’albo ed anche qualche candidato a sindaco, di nascondere la polvere sotto il tappeto e parlare di rilancio, progetti futuri e quant’altro, come se si parlasse di una città qualunque, ben governata e che lascerà a chi verrà tutte quelle risorse che consentiranno disinvoltamente di fare un tutto quello che ci pare. Sbagliato. Certo la città ha bisogno di idee e proposte, ma ancora prima ha bisogno di verità e soprattutto non consentirò che ancora qualcuno ci prenda per i fondelli. Chiaro!
Ma ci pensate cari fratelli e care sorelle, cosa sarebbe della nostra civiltà, della nostra costituzione, se i nostri avi non avessero analizzato la storia, fatto i dovuti processi, preso coscienza degli errori con la condanna ferma e incondizionata di coloro che avevano perpetrato danni incalcolabili con guerre e devastazioni. Qui si vuole far passare tutto in cavalleria, ma chi andrà a governare Siena sa già che non ci saranno i soldi per realizzare un bel niente. Vi rendete conto o no? A qualcuno bisognerebbe fargli un disegnino, lo so, ma non capirebbe uguale, troppo preso a difendere gli amici degli amici degli amici, che dovrebbero avere solo il buon gusto di ritirarsi a vita privata e qualcuno di costituirsi spontaneamente alle autorità come dissestatore, visto quello che ha lasciato alle generazioni future.
Quindi calma, proposte si, idee si, ma anche giustizia e affermazione della realtà. Credo sia più corretto immaginare un modello di sviluppo malleabile a quelle che saranno le reali possibilità finanziare che sono state lasciate dai signori della “buona politica”. Molte proposte saranno fumo negli occhi, care sorelle e cari fratelli non ci cascate.
Un abbraccio.
Bastardo Senza Gloria. Ci vuole orecchio…..le proposte ci sono ma con quali soldi? Sicuro non quelli lasciati nei conti da quelli della “buona politica”
Aprile 9th, 2013 | Note redazionali