Ma una domanda molto pacata ai magistrati senesi: dove dobbiamo depositarle le denunce e gli esposti contro i banditi dell’università? A Firenze forse? A Shangai? A Timbuctu? Ce la usate la cortesia di farcelo sapere?

banditiNelle stanze della procura della Repubblica di Siena giacciono, o meglio languono come si è espresso qualcuno di recente, un tot di esposti e di denunce contro la cricca universitaria senese capitanata da Criccaboni & Fabbro. Ce n’è una per i traffici immobiliari con tanto di lettera piena di abuso di ufficio per favorire Frediani, ce n’è un’altra su Siena e Arezzo per i traffici loschissimi in quel di Arezzo, poi c’è quella sulla nomina di Ines Fabbro alla direzione amministrativa, poi un’altra sul suo stipendio. Poi ci sono i Revisori che dicono che questi stanno dissestando ogni cosa. Poi lo dice anche la Corte dei Conti. Come mai sono tutte FERME? Dove dobbiamo andare? E’ possibile che i cittadini debbano rimanere inascoltati e indifesi di fronte a questi banditi? E’ possibile che questi buttano in mezzo a una strada la gente e nessuno dice niente? E’ possibile che ci siano milioni di danni erariali e questi se ne stanno belli tranquilli? Ci si sarebbe rotti un po’ i coglioni di questa storia. Così per farvelo sapere.

Vi rendete conto sì o no che se vi foste mossi tante cose non sarebbero successe? E la cricca rappresentata in foto sarebbe almeno a casa a fare la calza? Basterà oppure bisogna continuare ancora per molto?

2 comments ↓

#1 Bastardo Senza Gloria on 04.05.13 at 18:56

Esprimo la mia personale solidarietà al Prof. Grasso uomo di valore e di principi nobilissimi, nonché impavido difensore della legalità.
Vorrei oltremodo ricordare ai signori della politica, che sbraitano tanto sul rilancio di questa disastrata città, che niente sarà possibile senza l’appoggio incondizionato a persone come il Professor Grasso.
Vigni, Montigiani e Grasso, persone che nelle loro diversità stanno dimostrando un attaccamento a questa città che altri semplicemente non hanno, per svariati motivi di cui potremmo parlare a lungo.

#2 Grazia on 04.05.13 at 23:48

E’vero Vigni e Montigiani hanno avuto il coraggio di chiedere pubblicamente le dimissioni del rettore illegittimo che ha la spudoratezza di ospitare una rassegna sul tema della legalita’ potere e corruzione…mentre sono stati licenziati dei lavoratori…Complimentoni Riccaboni!!