Ora basta con le bugie e le dichiarazioni in politichese: la decisione della Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per la Toscana, con delibera numero 22 del 26 marzo 2013 censura il bilancio consuntivo 2011 del Comune di Siena.”Il Commissario Enrico Laudanna ha ereditato una situazione critica e una montagna di debiti, quelli consolidati sono intorno a 300 milioni. Difficoltà anche a pagare le passività correnti tanto che si è ripiegato sulla moratoria per le rate in scadenza dei Boc, emessi del Comune, e sottoscritti dal Monte dei Paschi. Uno sbocco scontato dopo che la Fondazione Mps, a causa dell’esaurimento del flusso dei dividendi dal Monte, non può concedere le erogazioni (circa 230 milioni, nel periodo 2001-2011) con cui il Comune pagava le rate dei Boc ed anche la spesa corrente. Pratica quest’ultima censurata piu’ volte dalla Corte, poiché l’uso di fondi vincolati a copertura della spesa corrente produce avanzi fittizi ma disavanzi ”di fatto”. La Corte invita Palazzo Pubblico, entro 60 giorni, all’adozione ”di provvedimenti idonei a sanare il bilancio dell’Ente ed ad indirizzare lo stesso ad una corretta gestione finanziaria, evitando il ripetersi delle gravi irregolarità riscontrate”.Nel caso l’Ente non abbia adottato entro il termine assegnato dalla Corte le necessarie misure correttive” la legge prevede che la ”Sezione avvii una procedura che coinvolge il Prefetto finalizzata alla dichiarazione di dissesto dell’Ente locale. Sul bilancio del 2011 per la Corte sussiste di fatto “un disavanzo di amministrazione, pari a Euro. 6.470.706,82″.
Dalla relazione dell’organo di revisione sul rendiconto 2011 e dall’esame dei prospetti ad essa allegati emergono criticita’ e/o irregolarita’ gravi nei profili di seguito riportati, che scaturiscono nelle seguenti ”specifiche pronunce di accertamento” da segnalare all’organo elettivo in quanto ineriscono comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria e/o violazioni degli obiettivi della finanza pubblica allargata e/o irregolarita’ contabili e/o squilibri strutturali del bilancio dell’Ente locale”, proseguono i magistrati contabili.
Viene poi sottolineano come una situazione ”di sostanziale disavanzo era gia’ emersa in occasione del controllo monitoraggio sul rendiconto della gestione 2009” e che le misure adottate ”non hanno pero’ consentito di superare la grave irregolarita’ riscontrata nell’esercizio 2009, in quanto nel successivo rendiconto 2010, veniva nuovamente riscontrata tale grave irregolarità. Inoltre, anche dal controllo sul bilancio preventivo 2011 (deliberazione 487/2011/PRSP), la Sezione già riscontrava la mancata copertura del disavanzo sostanziale 2010”.
E’ chiaro o serve un disegnino? Ceccuzzi e tutto il suo gruppo dirigente, Mauro Marzucchi, Massimo Bianchi, Fulvio Bruni (consigliere comunale che ha votato le manovre di bilancio) e i vari consiglieri che hanno votato il bilancio poi giustamente bocciato.Ora basta con questi dissestatori!!! Se Siena è in crisi e il Comune è in difficoltà la colpa è di questo gruppo dirigente e anche i sindacati che protestano devono prendersela con questa gente e inviatare i cittadini a non votarli più.
Comune di Siena: 60 giorni di tempo per evitare la dichiarazione di dissesto cosi come ribadito dalla Corte dei Conti – Chiaro fallimento della gestione del PD e dei due assessori al bilancio Mauro Marzucchi e Massimo Bianchi – Ulteriore conferma anche delle bugie del Ceccuzzi e del suo gruppo dirigente che con faccia tosta hanno anche la pretesa di ripresentare un proprio uomo – Questo sarebbe il PD: un partito che ha distrutto anche i bilanci comunali?
Marzo 28th, 2013 | Note redazionali
3 comments ↓
Adesso che vengono toccati i diritti dei dipendenti del Comune, apriti cielo, giornalate. Quando la stessa sorte è toccata ai dipendenti dell’Ateneo, chi se ne frega vero? Loro minacciano di non far correre il palio. Se ci avesse provato a dire una cosa del genere un qualsiasi altro cittadino sai le polemiche. Un grazie per questi risultati disastrosi a tutto il PD. Dipendenti comunali, mi raccomando, a Maggio rivotate il PD
http://93.187.25.146/rassegna/pdf/2013-03-28/SIB4269.PDF
http://93.187.25.146/rassegna/pdf/2013-03-28/SIB4284.PDF
http://93.187.25.146/rassegna/pdf/2013-03-28/SIB4191.PDF
http://93.187.25.146/rassegna/pdf/2013-03-28/SIB4192.PDF
scusate, ma mi sembra che ci dimentichi della persona più importante in tutto questo caos, e cioè dell’ex sindaco Cenni, cioè colui che ha guidato il comune negli ultimi 10 anni. è lui il responsabile maggiore del dissesto attuale. perchè ce ne dimentichiamo?
Grande roburrone, nessuno dice che per chi capisce di bilancio al 30 giugno di ogni anno lo stesso al 90 e’ già fatto e quindi l’ultimo consiglio comunale poco poteva fare per invertire la rotta ed anzi sono state messe in atto azioni per cercare di limitare i danni. Quindi grande responsabilità si al PD ma soprattutto agli esercizi precedenti e quindi al Sindaco Cenni e tutti e suoi amici molti dei quali sono fra quelli sospesi…….