“Caro Stefano, c’è stato al solito qualche consigliere che si è comportato in maniera inopinata. Ti chiamo dopo. A.” (A sta per Angelo Riccaboni e Stefano è Stefano Bisi caporedattore del corriere di Siena e rappresentante della massoneria (GOI) della Toscana)

gendarmi-pinocchio-215x300Qui la questione è parecchio seria e dal rapporto tra Angelo Criccaboni (rettore abusivo dell’università di Siena) e Stefano Bisi (caporedattore del corriere di Siena e rappresentante della massoneria (GOI) della Toscana) emerge una sorta di gruppo di contatto per gestire le istituzioni senesi,nel nostro caso l’università di Siena. Ed ecco svelato il modus operandi del groviglio. Seguite la narrazione di questo groviglio (invitiamo anche i magistrati) con molta attenzione. Innanzitutto dal dizionario italiano il termine “inopinata” significa “imprevista”.
Nel vecchio cda dell’università di Siena,del periodo di riferimento della conversazione tra Criccaboni e Stefano Bisi,c’era un docente di Arezzo,il mitico Mariano Bianca, che non ha mai fatto mistero di essere un massone della stessa obbedienza del Bisi.
Accade questo: nel novembre 2010, esattamente il giorno 22, il rettore in carica (quindi il rappresentante legale di un ente pubblico) invia un sms a Stefano Bisi (caporedattore del corriere di Siena e rappresentante della massoneria (GOI) della Toscana) che riportiamo testualmente:

Caro Stefano, c’è stato al solito qualche consigliere che si è comportato in maniera inopinata. Ti chiamo dopo. A.” (A sta per Angelo Riccaboni e Stefano è Stefano Bisi caporedattore del corriere di Siena e rappresentante della massoneria(GOI) della Toscana)

Prima domanda: come mai il rettore invia un messaggio del genere a un soggetto che non ha nessun ruolo istituzionale diretto o indiretto con l’ateneo e in particolar modo in merito al funzionamento del cda e del ruolo dei membri dello stesso cda?

Seconda domanda: perchè il rettore Riccaboni informa proprio Stefano Bisi del fatto che “qualche consigliere che si è comportato in maniera inopinata”?

Terza domanda: cosa avrebbe dovuto fare in base al tenore del messaggio il sig. Bisi nei confronti di “qualche consigliere”?

Quarta domanda:chi era o chi erano i consiglieri che si erano comportati in maniera “inopinata”?

Dal messaggio emerge chiaramente una condivisione della gestione dell’ateneo tra Criccaboni e Stefano Bisi. Qui siamo completamente fuori dall’ambito giornalistico,quindi in che funzione era il Bisi in questi rapporti con Criccaboni? Ci appare molto strano che il GOI fosse partecipe nella gestione dell’ateneo; molto strano. Quindi?

P.S. Nella prossima puntata altri particolari importanti.

3 comments ↓

#1 http://shamael.noblogs.org/?p=3414 on 03.16.13 at 23:16

http://shamael.noblogs.org/?p=3414

#2 Per il Bisi finiva la telenovela sul suo amico Angelo on 03.16.13 at 23:18

http://www.stefanobisi.it/?p=3968

#3 Cari magistrati on 03.16.13 at 23:20

Cari magistrati il massone Bisi come faceva a sapere che Ines Fabbro era il nome piu’ gettonato prima della conclusione della selezione?

http://www.stefanobisi.it/?p=3687