Ci sono cose che hanno dell’incredibile.
Ci sono cose che solo i raffinati colpi di un Maestro sono in grado di mettere a segno.
Quello di oggi è quasi un capolavoro.
Il giornale di Stefano Bisi dà la notizia del rogo avvenuto ieri al Tribunale di Siena – peraltro per cause ancora da accertare – e quale parallelismo gli viene in mente di fare?
Quale immagine consegna al lettore?
Quella del rogo doloso in Curia avvenuto nel 2006 preoccupandosi, peraltro, di precisare che proprio in questi giorni è in corso l’udienza penale del processo in cui è coinvolto don Acampa.
Non c’è male. Quindi, ricapitolando.
Nell’articolo da una parte si dice che il fuoco ha mandato in fumo diversi faldoni e dall’altra si ricorda che c’è il processo a don Acampa per il rogo in Curia.
Secondo voi, che ragionamenti avrà scatenato nella fantasia dei senesi il giornale di Bisi?
Chissà quanto saranno contenti gli avvocati difensori di Acampa di questa associazione di idee.
Siccome tra i difensori ci dovrebbe essere anche il suo amico Mussari, figuratevi se gli era nemico cosa faceva.