Da fonte rigorosamente anonima, la Corte dei Conti della Regione Toscana (regione rigorsamente anonima) apprendiamo chela gestione rigorosamente ufficiale di quei due incompetenti e giullari Riccaboni & Fabbro è totalmente ed anonimamente fallimentare. Un rimbrotto va subito a Laura Valdesi che raccoglie queste infamanti e vigliacche affermazioni della Corte dei Conti, supportate dall’altra fonte rigorosamente anonima del Collegio dei Revisori dei Conti. Ma come si permettono questi anonimi di sostenere che è stata violata la legge perché i ricavati delle vendite immobiliari sono stati destinati alle spese correnti? Ma con che faccia (mascherata) costoro gettano lunghe ombre sulla volontà di quel giullare della gestione pubblica di Criccaboni di confermare (concordi il Senato e il CdA) alla carica di direttore generale la maestrina condannata dall’altra anonima Corte dei Conti della Regione Anonima Emilia Romagna? Soprattutto quando il disavanzo pare essere causato anche dalla pessima gestione del personale?
Ora che abbiamo denunciato con forza l’anonimato dietro il quale si nasconde la magistratura contabile, chiediamo a fonti invece rigorosamente ufficiali, come il Bisi, l’Allegranti, l’Ermini, Carlo Cambi, Imarisio, di spiegare alla pubblica opinione che cosa la Corte dei Conti abbia davvero espresso in merito alla scellerata gestione dell’Ateneo.
E già che ci siamo ci potrebbe spiegare il Bezzini nonché una ventina di sindaci per quale misteriosa ragione dobbiamo noi cittadini pagare una società che corrisponde al nome di Agenzia Robespierre, nata dentro il PD e la cui titolare è Lisa Cresti che, con lnguaggio degno del peggior fascismo e in tutto e per tutto simile a quello dell’indagato De Gortes (che inopinatamente è ancora vice presidente di MPS Leasing & Factoring) scrive su FB questo (letterali parole di Lisa Cresti):
“Da oggi il mio impegno sarà quello di mettere i nomi e i cognomi, vicino a tutti coloro che ignobilmente e senza vergogna, continuano a scrivere sui blog anonimi! Io non ho paura ricordatevelo! Non ho paura ne di quelli che scrivono ne dei mandanti! Non farò un passo indietro senza la verità e mi aspetto che questa città faccio quello che non ha fatto fino ad oggi; indignarsi! Ci sono uomini che non sono uomini, sciacalli dall’anima nera! Continuate pure a commentare, scrivere ma state sicuri io non avrò pace fino a quando accanto a ogni nickname non ci sarà un’identità! Voi non meritate perdono e voi dovrete vivere con il peso del dolore che avete ptovocato e continuate a provocare nelle vite delle persone! Siete solo animali e io non indietreggio di un centimetro! Vado avanti con la sicurezza che verrà un giorno nel quale ci saranno i nomi e i cognomi e quel marchi li resterà attaccato addosso per sempre! Io non ho paura, continuate pure a colpire! Io mi difenderò in ogni sede perché voi alla fine perderete tutto!!!”
Invece di perdere tempo a fare queste affermazioni da squadrista delle peggior specie, perché non ci spiega per quale ragione mai dobbiamo darle altri 149.000 e passa euro?
10 comments ↓
[…] Fratello Illuminato – Il blog – Liberté Egalité Fraternité […]
Ma questa cresti chi la paga? Noi? Ma si rende conto delle mostruosita’ che ha scritto? Incredibile
Perdonate la mia ignoranza. Vorrei sapere se anche altre province si avvalgono di queste agenzie per la comunicazione esterna. Ma non ci sono già all’interno certe competenze?
Per esempio a Milano ce l’hanno? A Roma? A Firenze?
Chi mi sa rispondere? Anche in maniera anonima va bene.
No Bsg, l’anonimato non va bene, poi arriva la Cresti e ci mette in ginocchio sui ceci o dietro la lavagna
Lisa Cresti mi sono innamorato fradicio di te! sei il mio amore!
come ho scritto in risposta a un post sul sito di elio fanali http://eliofanali.wordpress.com/2013/02/20/che-razza-d-i-giornalisti/#comments
“ho telefonato all’ufficio stampa della provincia di Milano, che è sempre Milano e non la provincia di Siena. Loro dichiarano che chi ci lavora sono tutti dipendenti e che non ritengono di aver bisogno di appaltare ad agenzie esterne il lavoro che fanno (anzi la cosa sembrava a chi mi ha risposto abbastanza curiosa) 02/77406655 . Capisco che i laureati con master in comunicazione o giù di lì – non ho tempo per tornare su Facebook – abbiano bisogno di lavorare, certo è che le scelte della piccola provincia di Siena sono bizzarre. Ma forse è per questo che si sfora con le spese?” inoltre la signora Cresti scrive di “non aver paura di chi scrive e dei mandanti”. Sarebbe bene che cominciasse a preoccuparsi non di chi scrive, né dei fantomatici mandanti, ma di cosa si è scritto: anche i magistrati sanno leggere …
Molto apprezzabile il suo intervento. L’avevamo letto anche noi il diverbio col Fanali e speravamo in suo intervento anche qui. Ossequi.
Grazie dell’approfondimento lexdc molto preciso e professionale a differenza di qualche giornalista. Sarebbe interessante in proposito sentire il pensiero del sig. Bezzini. Si vede che in altre province non hanno bisogno di comunicare……o no?!?!
Non ho paura ne di quelli che scrivono ne dei mandanti! (Cresti)
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mi chiedo angosciosamente chi sia il mio mandante.
sarà un caso, ma il Valentini non c’ha la roberspierre tra le palle…