Non vi sembra che i cittadini dovrebbero sapere in quali tasche finiscono i soldi pubblici?

Sul sito del Campo e Controcampo Film Festival  abbiamo notato che su twitter a lato  c’è scritto “Grande sopresa per il progetto in collaborazione con l’Università di Siena con il ciclo di appuntamenti su ” Legalità organizzata” a marzo. Clicca su unisi.it/unisilife progetto Legalità e Mafia – in collaborazione con Campo e Controcampo Sienafilmfestival? Ci domandiamo:  quale festival? Infatti ci risulta non sia mai partito mentre ha ricevuto soldi pubblici l’anno scorso dal Comune di Siena, Camera di Commercio, Provincia di Siena per un totale di 30.000  euro. In più il Monte dei Paschi pare, ripetiamo “pare” una cifra di cui non abbiamo riscontro, ma “pare” 50.000, come peraltro è scritto nel sito.  Inoltre, sempre sul sito, appare ancora la  sede operativa presso il S. Maria della Scala. Sembrerebbe che le stanze al SMS occupate dai cineasti siano la prima stanza a destra del corridoio degli uffici e la seconda stanza dello stesso corridoio. A spese di chi? Non sembrano domande cui il panificatore cineasta dovrebbe dare una risposta? Ai cittadini, intendiamo, non a noi.

Non parliamo poi dell’opportunità di parlare ALL’UNIVERSITA’ DI SIENA di legalità. Ma vogliamo scherzare? L’università più dissestata e più indagata dell’universo! Ma veramente ci vogliono prendere per il culo!

 

5 comments ↓

#1 Bastardo Senza Gloria on 03.02.13 at 16:45

http://www.youtube.com/watch?v=GuwigKsxa3E

#2 Rick. on 03.03.13 at 11:56

Inoltre sempre il cineasta panificatore ricordiamo che chiedeva finanziamenti a nome di Ceccuzzi e del Pd, lo sapevano? Ah…..

#3 Angela on 03.04.13 at 14:21

Meno male che c’e qualcuno come te…caro fratello illuminato, che denuncia gli incuci di questa cittá. Una cittá per troppo tempo “piegata su se stessa con gli occhi chiusi”, oggi é l’ora di dire basta a questi millantatori senza scrupoli….non é il loro lavoro, come diceva un ex potente!

#4 Shamael on 03.04.13 at 14:46

Ad essere onesti non ci siamo solo noi, anzi in qualche modo arriviamo buoni ultimi perché – e ricordiamolo con forza – ci sono anche Raffaele “Eretico” Ascheri, Federico “Santo” Muzzi e soprattutto, sia pure più concentrato sull’università, Giovanni Grasso col suo Senso della Misura. Noi ci diamo da fare e, lo diciamo a beneficio di tanti che ultimamente fanno i gazzillori, non ci facciamo tirare per la giacchetta dagli aggrovigliati di riporto. Questo deve essere chiaro, soprattutto dopo la manifestazione di mercoledì scorso sulla quale è stato detto che chi non c’era era aggrovigliato: noi non ci facciamo dettare l’agenda da nessuno e perseguiamo i nostri fini. Non abbiamo bisogno di visibilità né di supportare qualcuno in particolare. La pars destruens e la pars construens del nostro fare politica la decidiamo NOI e solo NOI, senza fare i burattini di nessuno. Abbiamo le nostre preferenze, è ovvio, che posso essere inferite per sottrazione. Comunque sia, grazie del complimento.

#5 Già on 03.06.13 at 10:38

Ma questo panificatore cineasta che fa appunto un altro lavoro, perchè ha tutto questo interesse verso il cinema??? Alla visione dei fatti odierni, con un “Sistema Siena” crollato, non può più nascondere la verita…e poi Siena ha già il suo festival a livello internazionale da un ventennio…c’era davvero bisogno di un altro???