Il dato nazionale delle primarie consegna la vittoria a Bersani. Una vittoria di Bersani che inevitabilmente imporrà comunque l’uscita di scena di personaggi come Rosy Bindi. Dentro questo vittoria nazionale c’è un dato altrettanto clamoroso: in Toscana vince Renzi con il 54,81%. E anche in provincia di Siena netta vittoria di Renzi con il 56,73%; con il dato di Siena città che vede Renzi al 53,40%.
Senza ombra di dubbio in Toscana ad uscire sconfitto è il gruppo dirigente del PD guidato da Manciulli-Ceccuzzi-Rossi sostenuti da Rosy Bindi e Luigi Berlinguer. Un giudizio quindi negativo per alcune gestioni della cosa pubblica in Toscana. E il segretario regionale Manciulli e quelli proviciale e comunale di Siena Guicciardini e Carli dovrebbero dimettersi.
E a proposito dell’economista Giulio “Guido” Carli vi raccontiamo un episodio che rappresenta ancora una volta la deriva negativa del gruppo diirgente del PD. Come segnalato dal blog il Gavinone http://ilgavinone.blogspot.it/2012/12/ecco-il-punteggio-della-partita-di.html c’è stato il tentativo di nominare il ceccuzziano ex capogruppo Massimo Bianchi alla presidenza di Intesa Spa. Ma chi aveva preteso la nomina del Bianchi? Siccome l’assemblea di Intesa Spa è composta dai sindaci, l’economista Giulio “Guido” Carli, prima dell’assemblea aveva convocato i sindaci nella federazione del PD di Via Rosi per dire loro di nominare Massimo Bianchi. Avete capito?
Per fortuna alcuni sindaci del PD hanno ragionato da sindaci senza prendere gli ordini dal ceccuzziano Giulio Carli e hanno stoppato la nomina di Massimo Bianchi. A guidare il fronte contro la nomina del ceccuzziano Bianchi è stato il sindaco di Colle Paolo Brogioni e durante l’assemblea la linea contro la nomina di Bianchi è stata rappresentata dal sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini (leader della vittoria di Renzi a Siena).
Ma sarà possibile che la gestione delle aziende che gestiscono i servizi per i cittadini deve essere decisa,impropriamente, in riunioni dentro la federazione di un partito? Hanno fatto così fino ad oggi, dalle aziende di servizi al Monte dei Paschi e i risultati disastrosi sono sotto gli occhi di tutti.
Avanti Siena…ma senza Ceccuzzi,
P.S. Chi invece è sceso in campo per sostenere Ceccuzzi è il solito Stefano Bisi. Forza e coraggio.
Bersani vince il confronto nazionale ma in Toscana e a Siena vince Renzi con una sconfitta clamorosa del gruppo dirigente Manciulli-Ceccuzzi-Bindi-Rossi. E poi ci sarebbe quella strana convocazione nella sede del PD senese dei sindaci
Dicembre 3rd, 2012 | Note redazionali
2 comments ↓
Che il Ceccuzzi “verrà levato dai coglioni” (detto alla Sergio Profeti, altro grande servo sciocco… “penoso”…) lo ha capito anche lui, ma i datori di lavoro del viscido Bisi non li sanno fare due conti? Che quel giornaletto sta andando a rotoli e lo farà chiudere, non se ne saranno accorti? Mah… affari loro…
i conti tornano fino a quando ci sarà la pubblicità e i premi giornalistici finanziati dalla banca