Sono un dipendente di Bassilichi, lavoro a Firenze anche se sono della provincia di Siena. Non voglio sputare nel piatto dove mangio, però non voglio neanche essere condannato a dovermi tenere per forza le fette di prosciutto sugli occhi. Non sono il solo ad essersi accorto che da un po’ di tempo a questa parte la società Bassilichi sembra diventata un “occupificio” passatemi il termine, per amici gravitanti nell’orbita del Ceccuzzi.
Solo per fare alcuni esempi, Giulio Carli, segretario comunale del PD (partito a cui sono stato iscritto, anche se non ho rinnovato la tessera anche per queste ragioni) mi pare di ricordare che fosse dipendente della Provincia. Poi un bel giorno tra i corridoi senesi di Bassilichi è cominciata a girare la voce che si era licenziato dalla Provincia per venire a lavorare in Bassilichi. Tutti ci siamo chiesti, perché? E si che al tempo in cui ha deciso di venire via ancora la questione del riordino delle province era ben lontana da venire: che sia “strego” e l’avesse prevista? Poi ad un certo punto è sparito anche da dipendente di Bassilichi e sempre da voci senesi, sembra che gli abbiano fatto un contratto di consulenza con una società, la Krene, del gruppo Bassilichi, che ha sede in Sardegna e che, almeno cercando in internet, dovrebbe già aver messo in cassaintegrazione alcuni dipendenti; forse in una situazione del genere un contratto di consulenza poteva essere evitato.
Ad un certo punto abbiamo saputo dell’ingresso anche di un’altra persona che svolge la funzione di pubbliche relazioni per Ceccuzzi; si tratta di Filippo Castellani che all’improvviso è entrato in Bassilichi credo nella segreteria. Peraltro sia lui che Giulio Carli si dice che siano molto attivi nelle varie attività di partito a volte anche in orari in cui i nomali cristiani sono in ufficio: beneficiano per caso di particolari permessi politici?
L’elenco prosegue con Massimiliano Perugini, ex consigliere comunale del PD, e ceccuzziano anche lui che qualche settimana fa ho beccato dalle parti di Cavour ad attaccare manifestini del PD nei muri dei palazzi e alle colonnine delle fermate degli autobus.
Non manca certo la presenza femminile, con Valentina Farnetani, altra persona dell’ambiente di Ceccuzzi e che, almeno stando a quanto dicono quelli più vecchi di me, è sempre stata vicina agli ex sindaci.
Non sono il solo ad accorgersi di queste cose, anzi.
Firmato Carlo, un dipendente pendolare di Bassilichi
2 comments ↓
Perchè non ti firmi simaptico Carlo,una guerra tra poveri…comunque è gente che prende 1000€ al mese con contratti da metalmeccanico,mi sa che tanto pendolare non sei.
Non capisco il senso di questi articoli,se uno conosce qualcuno,è amico di quello, ha una parentale vicino a chi non va bene a voi,deve esser comunque un cretino che non sa fare il suo lavoro,poi che uno sia ingegnere o pizzaiolo non fa differenza.
Inoltre siamo nel paese di Siena,ci si conosce tutti o quasi!
Speriamo vi duri,sennò di che scriverebbe un blog come il vostro,che si fa per un pò di visibilità,che pochezza.
Ma voi ad esempio,si voi ,che lavoro svolgete,se è lecito domandare,fate questo per spirito di sacrificio ,bah!
Saluti
Ma te non ti preoccupare di cosa facciamo noi. Sono cazzi nostri e non tuoi. Stai tranquillo che il pane non lo rubiamo. E siamo un pochino più saggi di quello che pensi te. Abbastanza per capire che il mondo non gira come vorremmo noi per cui vale la pena di fare un po’ di informazione e tanto ci basta. Non siamo ingordi come diversa gente che conosciamo.