Fondazione MPS: Gabriello Mancini, Alessandro Piazzi e quelle strane richieste

All’interno di questo articolo troverete l’ulteriore conferma del perchè Siena è stata dissestata economicamente e moralmente. In qualsiasi altra città italiana, specialmente di questi tempi con i cittadini irritati con la cattiva politica, qualsiasi procura sarebbere intervenuta o non tarderebbe a intervenire. Vi ricordate di Enzo Martinelli ex sindaco revisore dell’università su cui pesa la richiesta di rinvio a giudizio per il buco con udienza fissata il 6 marzo 2013? Vi ricordate di Angelo Criccaboni, di quel Lorenzo Frediani di Astrea? Ricordatevi questi tre personaggi e seguite i fatti che seguono(fatti documentati e non interpretati).

I due uomini di fiducia di Ceccuzzi, Gabriello Mancini e Alessandro Piazzi membri della fondazione MPS( oggi piena di debiti e che il 9 ottobre consegnerà a Profumo la banca definitivamente) sono stati interlocutori e custodi delle richieste di Enzo Martinelli e Angelo Criccaboni.

Conversazione tra Gabriello Mancini e Enzo Martinelli

Insomma il 23 dicembre 2008 il dissestatore Enzo Martinelli (ex presidente del collegio dei revisori dell’Ateneo più dissestato d’Italia, d’Europa, del mondo e forse dell’Universo), messo alle strette in consiglio di amministrazione a chi pensa di telefonare? A Gabriello Mancini ovviamente! L’amico del Criccaboni!!! (Quindi un dissestatore o protettore di dissestatori (meglio ancora dissestaTOSI) che rischia la mozione di sfiducia in CdA chiama un altro dissestatore di finanze, incollato col bostik alla poltrona di presidente di una Fondazione oramai ridotta al lumicino e che, oggi, si permette anche di consegnare definitivamente la banca a Profumo) il quale(Mancini) gli suggerisce(a Martinelli), assicurandogli che ci parlerà lui, il suo amico(di Mancini) all’interno del cda dell’ateneo. Il fatto già grave e ancora piu’ grave se si considera che tra i soldi dissestati all’ateneo ci sono anche quelli erogati dalla fondazione MPS. Mancini invece di attivare le vie legali per tutelare il patrimonio della fondazione si occupa di tutelare colui che ha partecipato al dissesto. Se non interviene d’ufficio la magistratura urge una denuncia diretta a tutela delle istituzioni.

Conversazione tra Angelo Criccaboni e Alessandro Piazzi

Una rinfrescatina: Il docente Lorenzo Frediani (come da visura camerale) è socio di maggioranza della società Astrea srl, iscritta al registro delle imprese di Milano il 12/11/1990; la società del Frediani si occupa di svariate cose tra le quali “prestazioni di servizi nella gestione di portafogli mobiliari”, “acquistare e vendere e gestire obbligazioni”, “compiere operazioni mobiliari e immobiliari”. E’ possibile sapere se il docente Lorenzo Frediani ha incontrato membri della fondazione MPS o membri della Sansedoni Spa per conto di Riccaboni o di altri vertici dell’università? (Ci risultano incontri recenti tra Lorenzo Frediani e l’ufficio tecnico dell’università).E ora la conversazione.

Un sms ti allunga la vita.Il 10 novembre 2010 Piazzi a Riccaboni: Purtroppo, pur avendo forzato non poco sia con Faleri che con Mancini, non è stato possibile modificare la destinazione.

Non ho buone notizie neanche per s. Chiara che non è finanziata

A. Piazzi”

La magistratura potrebbe verificare il perchè e  l’oggetto(trattandosi di un rettore di un ente pubblico e di un membro della fondazione MPS) di questa forzatura?

Ecco come gli uomini del PD ceccuzziano hanno gestito le istituzioni e continuano imperterriti. Ricordiamo inoltre che la fondazione MPS ha chiuso l’ultimo bilancio con un risultato negativo di oltre 300 milioni