Alla luce della decisione della deputazione della fondazione MPS che in data odierna ha deciso all’unanimità di sostenere le modifiche statutarie volute da Profumo ci sorge il sospetto che lo stesso gruppo che fino ad oggi ha distrutto patrimonio e operato operazioni come l’acquisto di banca Antonveneta cerchi di ritornare a galla sotto la guida di Alessandro Profumo. Ceccuzzi e Mancini con il sostegno di Mussari nuovamente alleati al fianco di Profumo. Ancora una volta i senesi sono ingannati e i vertici della fondazione hanno abbandonato i lavoratori e stanno privilegiando interessi esterni rispetto a quelli della città. Chiediamo alla magistartura, proprio per tutelare gli interessi dei cittadini, di avviare le dovute verifiche di competenza, sul ruolo dei vertici della fondazione MPS n merito all’acquisto di banc Antonveneta. Con oggi il PD ceccuzziano, Gabriello Mancini, Alessandro Piazzi, Vittorio Galgani, Riccardo Martinelli, hanno consegnato la banca al rinviato a giudizio Alessandro Profumo. Forse è il caso che i cittadini, i sindacati, le forze politiche sane convochino un grande manifestazione cittadina per respingere l’assalto definito al MPS da parte dei soliti manovratori romani e grovigliatori cittadini.
La magistratura verifichi le eventuali responsabilità dei vertici della fondazione MPS in merito all’acquisto di banca Antonveneta e di tutte quelle operazioni che hanno arrecato danno al patrimonio della fondazione
Ottobre 4th, 2012 | Note redazionali
1 comment so far ↓
Per chi ancora non fosse convinto della responsabilità politica “a regia unificata” che continua a Siena a provocare danni irreparabili lo invito a farsi un bell’esamino di coscienza.
Chiunque si opponga anche dall’interno o semplicemente esca dalle linee guida viene “abbuiato” “isolato” vero Bezzini??
A questo punto rimane imbarazzante la posizione del sig. Mancini da San Gimignano.
……Vasco Rossi cantava…..”ma va bene così ????????senza parole!!…..”