Ci sarebbe una curiosità all’interno del Monte dei Paschi. Quando Mussari prese atto che per lui la riconferma al Monte dei Paschi era cosa impensabile e l’arrivo di Fabrizio Viola era alle porte, l’ex presidente del Monte fece un gesto plateale (come era sua abitudine) nei confronti del nuovo arrivato.
Gli cedette il suo capo segreteria Valentino Fanti. Ma il gesto non nasceva da un improvviso moto di generosità. Tutt’altro. Il “regalo” aveva un senso ben diverso e Valentino Fanti, uomo di fiducia del Mussari, venne immediatamente dato a Fabrizio Viola come suo capo della segreteria con il compito di essere l’anello di collegamento tra Mussari/Ceccuzzi.
Peraltro il Fanti, quando il Mussari gli comunicò lo spostamento, si lamentò perché voleva fare il responabile dell’area che si occupa della gestione dei grandi gruppi. Ma la disciplina di partito ha prevalso e, infatti, oggi il Fanti è fortemente impegnato come garante interno al Monte dei Paschi per il suo amico Franco Ceccuzzi e pare stia personalmente contattando soprattutto alcuni dirigenti e responsabili di settore per farsi da tramite con Ceccuzzi mettendo addirittura a disposizione il suo cellulare aziendale per essere chiamato per eventuali richieste di incontro.
Viene da chiedersi: ma Fabrizio Viola è proprio certo di volerlo tenere in quel delicatissimo ruolo? E’ proprio sicuro che il suo capo segreteria non stia sfruttando quella posizione e la vicinanza a certe posizioni per fare campagna elettorale? Le domande sorgono spontanee proprio per il periodo particolare e in virtù degli aiuti chiesti allo Stato, quindi con risorse di tutti i cittadini. Di tutti i cittadini e non di una parte politica.
Diamo un suggerimento al Dottor Viola, occhi ben aperti, se vuole davvero tagliare con le storture del passato; Valentino Fanti in quel ruolo non può stare. Io sono qui che metto in ordine i fogli sparsi sui miei tavolazzi (perdonatemi sono di Bologna, ho la casa a Milano, lavoro all’estero e mi sfuggono le zeta) e rifletto sul fatto che una banca normale deve obbligatoriamente rompere questo sistema. Altrimenti gli errori del passato si ripresenteranno. O forse non si vogliono affrontare fino in fondo, magari facendo pesare tutto sul futuro dei dipendenti mentre i soliti noti continuano indisturbati?
Albus Silente
1 comment so far ↓
Tavolazzi chi?
Ha…dobbiamo aspettare?
Non deludeteci l’argomento e succoso.
Avanti tutta…