Il professore universitario con la barca a Marina di Grosseto. A tutta pesca e non solo di pesce

La storia che oggi raccontiamo con sfumature di colore a breve si tramuterà in una storia senza sfumature e con riferimenti documentati. La barca è una di queste sfumature anche se esiste realmente.

Voi tutti come noi avete seguito l’ignobile atto di Criccaboni e della Fabbro contro il personale tecnico-amministrativo in merito al taglio del salario accessorio. I due Cricchini hanno colpito il personale per tutelare le nefandeste gestionali di Loriano Bigi e Piero Tosi e anche del Cricca stesso (vedi Cresco e i giri aretini). Voi tutti concordete che il PD senese a cui è legato il Criccaboni invece di tutelare i lavoratori ha scelto la via della nomenclatura baronale tosiana-criccaboniana.

Oggi c’è una novità disgustosa. La redazione di Fratello Illuminato ha consultato dei documenti (che con molta probabilità finiranno su qualche tavolo) in merito a dei favoritismi consentiti a dei docenti. Docenti di stretta osservanza tosiana e vicinissimi al Criccaboni. Il più fortunato di questi docenti, quello della pesca a Marina di Grosseto, è appunto fortunato perchè guadagnava più di tutti. Ecco cosa accadeva. Questi docenti percepivano come gli altri docenti dell’ateneo il normale stipendio dell’Università di Siena, ma nel contempo, questi docenti fortunati, percepivano ben altri stipendi con tanto di busta paga da un Consorzio universitario (finanziato anche dalla fondazione MPS). Docenti con doppia busta paga. Ovviamente il tutto senza autorizzazione alcuna.

E oggi questi docenti sono tra quelli che appoggiano il Criccaboni per il taglio dello stipendio a dei dipendenti che di stipendio ne prendono uno solo e basso visto il taglio.

L’università del bengodi con i soldi pubblici ma per pochi amici degli amici. La cricca delle cricche.