Questa redazione si è sopresa a fare delle riflessioni avendo letto e analizzato questa incresciosa vicenda salernitana che vde protagonisti però anche molti, per così dire, “senesi”. Da queste riflessioni sorgono spontanee delle domande da fare al cittadino semplice Ceccuzzi anche in previsione della kermesse in Fortezza che, con inaudito sprezzo del buon senso e della decenza è stata ugualmente organizzata anche questo anno.
La prima domanda che sorge spontanea è: ma di queste cene sulla costiera amalfitana e di questi indegni traffici col pastificio Amato, Del Mese, Mussari, Labonia e Anastasio il PARTITO cosa ne sa? Vale a dire: ma Ceccuzzi aveva mandato del Partito oppure sono operazioni che ha gestito a titolo personale? Perché si capisce bene che non è indifferente. Nel caso che Ceccuzzi abbia fatto tutto da sé dovrebbe sparire lui, se invece il Partito era a conoscenza o, addirittura, d’accordo il passo indietro dovrebbe farlo non solo Ceccuzzi, ma tutti.
E sempre su questo argomento un’ulteriore domanda: ma gli alleati, da sempre acritici ne confronti di Ceccuzzi, che ne pensano della vicenda? O lo sapevano anche loro? Mauro Marzucchi e la sua Siena Futura cosa ne pensano? E l’insulsa SEL dei compagni Paris, D’Onofrio e Cannamela che ne pensano di questi quaranta e passa milioni di euro buttati in un’impresa fallimentare? E l’IDV che pure ha appoggiato Ceccuzzi?
E del fatto che Labonia sia “stato messo in Consum.it” tutti i succitati signori cosa ne pensano? E il PD cosa ne pensa? Guicciardini e, prima di lui, la Meloni erano coscienti e d’accordo? E Mugnaioli prima e l’economista Giulio “Guido” Carli?
A proposito poi della festa in Fortezza vorremmo chiedere: ma gli fate avere un permesso speciale a Del Mese per partecipare? E sempre in Fortezza ci chiamate anche Criccaboni e, magari, la Groppi per farvi consigliare come gestire economicamente la Provincia e il Comune per farli salire nelle calssifiche del Censis? E per la caccia alla peppola e al fringuello? Guardate che la Groppi ne sa parecchio e magari anche Del Mese qualche fucilata alle peppole l’avrà tirata anche lui.
E ancora: ma perché il Bisi ricandida coi suoi giornalini il Ceccuzzi? Si sono messi d’accordo e se sì dove? All’ambulatorio all’Odeon, al solito posto, sulla costiera amalfitana? Dove insomma?
Vorremmo anche, visto che è dello stesso partito, che il Montesquieu di Pontedera ovvero Enrico Rossi ci rispondesse su queste domande. Anche lui ne sapeva qualcosa di questi immondi traffici che, vorremmo far notare, hanno portato a diversi arresti. E, per rimanere al PD, il Manciulli, se trova il tempo tra una capatina a Calamoresca e a Baratti (Baratti sì, al parco archeologico dove “lavorava” la moglie) e un pollo alle mandorle di stile rinascimentale coerente con la sua laurea, potrebbe intervenire anche lui?
Ci sembra ci sia da spiegare molto su quanto avvenuto e sui rapporti che si erano venuti a creare e, lo ripetiamo, non è lo stesso se il PD fosse o meno a conoscenza della faccenda.
Attendiamo per niente fiduciosi.
P.S. Porca miseria!!! Che gaffe!!! Ci siamo dimenticati del Bezzini. Bezzini, visto che la Provincia è praticamente fallita, ora hai tempo per chiarire anche tu queste vicende. Vedete? Il Bezzini ha una personalità talmente spiccata che ci dimentichiamo sempre di lui. Eppure è il Presidente della Provincia, e che diamine!!!
Qualche domanda al cittadino semplice Ceccuzzi
Agosto 6th, 2012 | Note redazionali
3 comments ↓
Quest’anno al festival dell’Unità solo pasta Amato! E la proposta del mese è ribollita alla ceccuzzi con cipolla di Vignano.
Quela che torna a gola.
Vorrei fare tre domande all’elettore del pd.
Secondo lei un candidato a sindaco del partito, in base alla carta etica dello stesso e in base al comune senso di moralità, come dovrebbe agire nei confronti dei propri elettori in termini di trasparenza?
Lei, come elettore del pd, si sente rappresentato dall’attuale classe dirigente in carica nella sua città, Siena, del suo partito?
Con gli stessi uomini al comando, lei voterebbe pd?