Da alcuni giorni ci stiamo chiedendo se il Mancini è in ferie o se hanno commissariato anche la Fondazione MPS e se con tutti i problemi che ci sono e con tutte le questioni aperte come mai sempre il Mancini trova il tempo di presenziare alle solite presentazioni di libri del capo del groviglio Stefano Bisi. Basta dare una scorsa veloce alle foto dell’iniziativa del Bisi per capire che i soliti giochini sono ricominciati. I volti di sempre: Masoni, Barzanti, Mazzoni Della Stella, Benito Guazzi, il Madioni, Mancini, i Senni e pochi più. Il nuovo che avanza. Oggi a completare l’evento, sulla Nazione di Siena un’intera pagina con l’intervista al Mazzoni Della Stella il quale ha “spezzato una lancia a favore del Mussari.” Torna tutto: sempre il solito asse Mazzoni della Stella-Luigi Berlinguer- Brandani- Bisi. Il groviglio insomma. Questi si sono messi in testa di esautorare gli organi dei partiti, per condizionare i partiti stessi e lanciare un candidato a sindaco da imporre al PD portando nell’alleanza il Senni e Pietra Serena e strizzando l’occhio al Mussari e tentando di salvare il Criccaboni. Tra tutti quelli citati se li sommate insieme non arrivano nemmeno a mille voti. Però con il vuoto di potere in città e con la solita politica dell’alternanza che dorme e che perde tempo con l’inseguire rivalse interne o rivendicazioni di ruoli egemoni, è normale che il groviglio tenti di riorganizzarsi. Possibile che il Mancini non è in grado di esercitare il ruolo di presidente della Fondazione e di azionista della banca facendo sentire il “peso” dell’Istituzione nei confronti dei vertici della banca e nel resto degli ambiti economici senesi? La caratteristica che mette tutti questi soggetti in campo sullo stesso piano è la miopia e la non consapevolezza della palude nella quale sono entrati e dove hanno condotto la città. Ci potrebbe essere una valida novità per rilanciare Siena, quindi evitate di inseguire le pulci e di bloccare tutto consentendo ancora spazio al groviglio. Più chiari di così. La “nassa” è poca cosa se continuate a inseguire il groviglio.
Quel vuoto di potere che consente anche alle pulci di urlare e il tentativo di bloccare la novità per Siena
Giugno 17th, 2012 | Note redazionali
22 comments ↓
Il Mazzoni è uno che ha dato suggerimenti e sostegni per far nominare Mussari alla Fondazione nel 2001. Ne vogliamo parlare^ Non ho problemi.
il direttore della Nazione di Siena ha preso la tessera del groviglio?
sindaci in bianco e nero e la città in rosso. smettila Bisi con queste parate da groviglio….
Qualcuno un giorno ve ne renderà merito. Parole sante.
Intanto……….ci siamo noi……
http://www.youtube.com/watch?v=eIWrcsDuLpw
..ora vado a Follonica con Ester poi ci si sente. Ciao ciao….
Il Mazzoni nell’intervista ha dichiarato:” Sono un tecnico prestato alla politica(…..)…. ho sempre fatto l’analista finanziario.”
E Siena è una città di 20 milioni di abitanti, aggiungo io.
In questa città abbiamo un carta stampata e un giornalismo nel suo insieme che non ha il polso della situazione e no è in grado di stimolare una discussione sul futuro.Sono ancora ancorati alle interviste agli ex sindaci. Altri ci scrivono libri. Si sposta la discussione sulle interviste del tempo andato per evitare di affrontare i problemi veri del presente per poi pensare al futuro. Miopia o gioco teleguidato?
Strambi , il direttore della Nazione di Siena, si sta rivelando piu’ bisianodel Bisi. E’ ovvio che lo Strambi segue la linea comunicativa di David Rossi. Perchè tutti questi sperano nella riconferma di Mussari all’ABI pensando di continuare con il groviglio dell’informazione.
Nei giorni scorsi il Maestro James ha ricordato ai soliti noti che non si rendono conto della palude nella quale si sono infilati. Antenne ritte e polso fermo, qui siamo in presenza dell’ultimo tentativo del groviglio.
Ha dato suggerimenti operativi a Ceccherini e Ceccuzzi per i impedire la nomina di Piccini in Fondazione e per nominare Mussari, anch’io posso aprire il dibattito circostanziato quando volete e con testimoni.
C’e’ qualcosa che non torna nelle vistre considerazioni. Devo dire che su tante cose vi seguo con piacere, su altre vedo poco chiaro. Anche in questo articolo tornate ad attaccare questa pietraserena tentando di coinvolgerla in giochi strani, addirittura con la nazione e riccaboni, per non parlare di altri. Leggendo in altri blog, vedo che pietraserena e’ attaccata con pretestuosi argomenti proprio dalla nazione, che la stessa pietraserena aveva era l’unica ad avere richiesto con una mozione le dimissioni di riccaboni, per non parlare delle pesanti critiche a mussari e profumo, che senza il voto contrario al bilancio di derisi il ceccuzzi poteva essere salvo e che lo stesso derisi aveva firmato una mozione di sfiducia contro ceccuzzi. E voi lo accumunate al senni, all’udc e ad altri innominabili personaggi? Ho paura che questa vistra posizione nasconda delle antipatie personali sulle quali non vi posso seguire. Io vorrei verita e chiarezza non risse personali, la situazione di siena non ha bisogno di vendettine o sformatini.
La moglie di Lot fu trasformata in statua di sale perchè si volto indietro verso il passato. Il passato svalorizza il presente e annulla il futuro: non bisogna cadere nella trappola di chi non vuole cambiare. L’intervista del Mazzoni ha anche questo scopo.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/03/04/veto-di-bankitalia-al-sindaco-di-siena.html
vogliamo parlare dell’ICLE?
Mazzoni della Stella con Starnini stanno pensando di candidare a sindaco o Susanna Cenni o Paolo Mazzini.
http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/14/Montepaschi_nella_battaglia_scocca_ora_co_0_94121414894.shtml
saia 43,19
Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa.
La situazione è talmente compromessa che solo i tapini e coloro che sono in malafede possono fingere di non accorgersene. Precedenti amministratori e loro lacchè non appartengono alla prima categoria. Va bene l’indignazione e la denuncia (non la delazione e la proscrizione) ma se n on ci organizziamo alle prossime elezioni ci ritroviamo daccapo. Grillo non può essere la soluzione.
A me villico e misero componente del popolino (non bue…) la cosa che più salta agli occhi dell’articolo è
“Ci potrebbe essere una valida novità per rilanciare Siena, quindi evitate di inseguire le pulci e di bloccare tutto consentendo ancora spazio al groviglio. Più chiari di così. ”
Parlare, please…se lanciate il sasso e nascondete la mano alla fine date ragione a chi vi dà solo dei distruttori e non dei propositori…
http://www.linkiesta.it/blogs/trenta-denari/mussari-all-abi-se-lo-vogliono-tenere-i-colleghi-avvocati-lo-vogliono-cacciare
Caro “Il contadino”, secondo me gli amici illuminati si riferivano al fatto che data la situazione stavolta potrebbe venire fuori,anzi auspicano come tutti, un noità seria. Gli illuminati sono gli unici che hanno determinato il crollo del groviglio.Mi fido di loro.
Vi racconto un po’ di indiscrezioni politiche. Fronte PDL: Lorenzo Rosso sta tentando di lanciarsi come candidato sindaco x il PDL(il famoso candidato del groviglio del centrodestra a perdere); il conisgliere provinciale del PDL Massimo Mori vicinissimo al Bisi sta tentando di ostacolare il percorso nuovodel bravo Tucci.
Fronte PD: il Ceccuzzi tenerà di lanciare la candidatura a sindaco di Alessandro Mugnaioli.Dal gruppodi Starnini spunteranno le proposte di Susanna Cenni o Paaolo Mazzini candidati sindaco.
Fronte area civica: alcuni stanno pensando all candidatura a sindaco di Riccardo Pagni o di Franco Masoni o di Emilio Giannelli.
Quasi certa la lista unitaria Laura Vigni-IDV-Rifondazione Comunista.
http://www.gonews.it/articolo_141244_sindacati-contro-vertici-Fondazione-eserciti-ruolo.html#.T-OTTAlqLbs.facebook