Peperoncino, l’angolo degli interrogativi piccanti

Profumo trasporta il suo ufficio di presidenza a Milano. Per maggiore comodità, ha già fatto assumere la sua assistente che starà lì a presidio. Che fine farà Valentino Fanti, attuale  capo della segreteria del presidente Profumo? Andrà a Milano anche lui, o sarà bellamente bypassato dall’assistente speciale di Profumo? Dopo l’uscita di scena di Mussari, che sia un’ulteriore ‘botta’ per il Bisi, dati i fraterni rapporti tra i due?
Ceccuzzi, grande sponsor di Alessandro Profumo, cosa ne pensa dello spostamento a Milano di un ufficio strategico per la banca come quello della presidenza? Dato che non ha detto una parola, è d’accordo che il Monte venga portato via da Siena una volta per tutte come sta tentando di fare il suo prescelto?
Fuori Ceccuzzi (per manifesta inadeguatezza a ricoprire il ruolo di sindaco), con l’arrivo del commissario come impiegherà il suo tempo Davide Rossi (oramai capo della comunicazione del Comune a tempo pieno e del Monte a tempo perso) dato che fino ad oggi veniva avvistato la mattina presto dalle parti di Piazza del Campo per le consuete e “strategiche” riunioni mattutine con i vari consigliori del Ceccuzzi? Di questo suo iperattivismo si dice sia infastidito anche lo stesso Valentino Fanti. Pare infatti che Davide Rossi, senza protezioni dopo l’uscita di Mussari, abbia cercato in tutti i modi di attaccarsi a Ceccuzzi dandogli continui attestati di fedeltà, compreso il chiedere a Valentino Fanti di provare a far schierare i vertici della banca (gli altri, perché Profumo si è già schierato anche troppo a favore di Franchino, alla faccia della politica fuori dalla banca) in favore di Ceccuzzi. Richieste che avrebbero imbarazzato un Fanti già non troppo contento di stare dove sta.
Calcioscommesse. A Grosseto si parla già di class action contro chi dovesse venire rinviato a giudizio per le vicende del calcio scommesse in cui è stato tirato in ballo anche il Grosseto Calcio. Al tg3 toscano si apprende che sia il Comune di Grosseto che la Banca della Maremma starebbero seriamente pensando di intentare un’azione di responsabilità per il danno all’immagine che la vicenda ha arrecato al nome della città. Come mai una simile riflessione non si è sollevata dalle stanze del Comune di Siena e dall’oramai dimesso Ceccuzzi? Come mai una simile voce, a maggior ragione, non è arrivata dalla Banca Monte dei Paschi che ogni anno elargisce diversi milioncini di euro per sponsorizzare il Siena calcio? Perché la Banca della Maremma pensa di costituirsi per difendere il suo nome dalla cattiva immagine che le vicende del calcioscommesse le stanno portando e il Monte no? Non sarebbe un gesto di responsabilità verso la banca e di rispetto anche verso i tifosi che si trovano, peraltro, di fronte ad una Società che non li sta parlando e spiegando per bene cosa sta succedendo?

4 comments ↓

#1 Mirko on 06.04.12 at 14:39

Le “sollecitazioni” nei confronti del Fanti da parte di David Rossi difficilmente le possono smentire. Io credo che alla Banca d’Italia i tentativi di far entrare i vertici di una banca nell’agone politico non siano graditi.Profumo e Viola farebbero un favore alla stessa banca rimuovendo il capo della comunicazione.

#2 Giovanni on 06.04.12 at 16:37

ma guarda quente belle scemenze!

#3 Maestro James on 06.04.12 at 18:33

Quali sarebbero le scemenze sig. Giovanni? Argomenti, please.

#4 il contadino on 06.04.12 at 22:22

Purtroppo è una delle mosse stra annunciata, solo un po’ precoce rispetto a quando me la sarei aspettata. Così come ampiamente prevedibili i comunicati stampa “indignati” dei sindacati. Fa tutto parte del teatrino…e ora è tardi…chiudere il cancello del pollaio quando le galline sono scappate.