Prima di entrare nel merito delle cifre milionarie facciamo alcune considerazioni importanti. Oggi stranamente sul giornale MF (Milano Finanza) il giornalista Luca Gualtieri (in buoni rapporti con il capo della comunicazione di banca MPS) pubblica l’intervista al dimissionario Ceccuzzi. E sempre oggi il Bisi (ma interviene in qualità di giornalista, simpatizzante del PD o come esponente della massoneria?) insiste con la richiesta di pace tra il Ceccuzzi e gli ex margherita e arriva anche ad affermare una sciocchezza grossa come il buco dell’ateneo: “Con l’arrivo del commissario viene sospesa la democrazia”. Fino a prova contraria il commissario è un funzionario dello Stato democratico. Basterebbe rileggersi i manuali di educazione civica per rinfrescarsi la memoria. Chiedetevi come mai questo iperattivismo dei comunicatori, in primis il Bisi, a sostegno del Ceccuzzi. Ma a proposito ultimamente il Ceccuzzi non sta attaccando il ruolo del groviglio armonioso? Detto questo.
Facciamo un po’ di conti e mettiamo in evidenza un po’ di cifre. A quanto ammonta il debito complessivo dell Fondazione MPS nei confronti delle banche creditrici? Intorno a un miliardo e cento di euro. La crisi della fondazione come tutti sappiamo ha determinato la mancanza di liquidità per il territorio. Tra il 2006 (bilancio) e il 2011 (bilancio) la banca MPS ha speso ben 355 milioni di euro di pubblicità e ben quasi 730 milioni di euro in consulenze. Se sommate le due cifre e se quesi soldi fossero finiti come utili da erogare alla Fondazione, oggi quest’ultima, non si troverebbe in crisi di liquidità. Ricordiamo che la gestione della pubblicità è prerogativa dell’area comunicazione della banca MPS guidata dal comunicatore David Rossi. Sarebbe interessante scoprire come sono stati spesi e chi sono stati i destinatari di ben 355 milioni di pubblicità. Poi ci sono i 730 milioni di consulenze. Tutto questo avveniva durante la gestione Mussari della banca con il sostegno politico del Ceccuzzi. Qualcuno del PD potrebbe commentare queste cifre visto che in questi giorni tutti parlano di discontinuità e di crisi economica che attanaglia il territorio?Le aziende chiudono e la gente perde il lavoro e in questi anni taluni per fare i fashion hanno speso 355 milioni di euro in pubblicità. Fate un po’ voi. E da questo si capisce anche il comportamento di certa informazione.
10 comments ↓
Invece costringere i consiglieri a votare bilanci comunali “dubbi”, spendere quasi due milioni di euro in impiani sportivi mai realizzati, cacciare dal partito chi non la pensa come te, portare il comune di Siena ad essere fra i più indebitati nonostante i soldi della fondazione………questo si è democratico…….
C’è qualcosa che mi sfugge nella parola democrazia……..
Ricordatevi l’assunzione della fidanzata del Bisi all’area comunicazione del Monte dei Paschi.
il vero maestro non è il bisi , per fare una battuta, ma il monaci, vero artefice dei peggiori intrallazzi degli ultimi anni a siena. buttati fuori dal partito se la pensano come te? certo, abbiano un minimo di senso del dovere i sei traditori (si, perchè questo sono agli occhi degli elettori) e si facciano da parte come il ceccuzzi ha fatto. viaa….tra quei sei c’è qualcuno che nemmeno sa cosa vuol dire un bilancio!!!!
La fidanzata del Bisi e l’altro collaboratore del corriere di Siena Bruno Interlandi lavorono entrambi nell’area comunicazione della banca mps. Che strane coincidenze….
e la figlia delal cugina del fanti ? è sempre lì anche lei
ma quanti al monte dei paschi ci sono arrivati negli ultimi mesi? cercate cercate potrebbero esserci tante bella sorprese ! ALTRO CHE DISCONTIUITà……UNA S… !!
http://www.linkiesta.it/blogs/trenta-denari/siena-mps-ceccuzzi-banche-politica
ma quanto spende la Fondazione per mantere Vernice?
ma alla Comunicazione c’è anche la mia amica Giulia, figlia di una sindacalista e molto vicina ai piani alti ma che dire Altissimi della Rocca!come dire c’è chi puole e chi non puole
http://www.youtube.com/watch?v=XB3TfBXUOKw