Siena News il giornalino online del groviglio armonioso non ha perso tempo nel pubblicare l’attacco di Ceccuzzi alla trasmissione di Rai Tre Report e anche da diversi dirigenti ed iscritti del PD senese solo attacchi alla trasmissione. Che strano: il PDL contro Report e il PD contro Report. La tripla morale del PD senese è unica però. Fino a qualche giorno fa la Gabanelli era un’eroina della libera informazione d’inchiesta, oggi una “nemica” di Siena. Rosaria Bindi non ha niente da dire sul servizio di Report? Ma le cifre e i problemi sollevati dalla trasmissione sono veri o falsi? Sono veri! Anche Colonnino lo sa. Con l’intervento del Ceccuzzi contro Report è del tutto chiaro che non c’è nessuna discontinuità e che il gruppo dirigente del PD senese preferisce difendere il groviglio del Bisi piuttosto che fare autocritica e pensare al futuro della città. Basta leggere l’intervento del Ceccuzzi (che pubblichiamo integralmente) per capire la disperazione e l’incoerenza colpevole della classe dirigente che governa la città. Ceccuzzi difende Bisi (tienilo stretto), difende Criccaboni, difende i vertici di Ampugnano, difende la nomenclatura universitaria, difende la gestione Mussari della banca. E infatti il Ceccuzzi aveva esaltato l’acquisto di banca Antonveneta. Per il bene della città non rimane che un bel commissario al posto del Ceccuzzi. E la colpa della crisi della città è tutta del gruppo dirigente del PD e di quei comunicatori aggrovigliati che negano l’evidenza. La politica senese è sull’orlo del precipizio perchè ancora ci sono quelli che basta dirgli “l’asino vola” e tutti in coro “l’asino vola”. Anche il groviglio vola via e ancora non l’avete capito. Poi qualcuno ha il coraggio di ambire al titolo di capitale della cultura europea.
L’intervento integrale del Ceccuzzi
Siena è una città libera e pulita. Respingiamo al mittente la rappresentazione andata in onda, ieri domenica 6 Maggio su Report, perché è molto lontana dalla realtà di una città che per quanto sconti duramente la crisi economica, è sempre un simbolo di molte eccellenze italiane. La trasmissione si è rivelata gravemente offensiva per la città, i senesi, il Palio, le sue tradizioni. La costruzione del servizio parte dalla deformazione del passato ed arriva persino ad ignorare i cambiamenti messi in atto in questo primo anno di mandato e sopratutto negli ultimi mesi con il rinnovamento totale del consiglio di Banca Mps che ha operato la Fondazione. Un chiaro tentativo di fermare il tempo e raffigurare una situazione senza speranza. Il futuro di Siena è già cominciato, ma c’è qualcuno che lo vuole soffocare per aprire una stagione di vendette e di regolamenti di conti. E’ doveroso, oltre che giusto, riflettere con severità su scelte del passato che non hanno dato i frutti sperati, come su eventuali errori e sottovalutazioni, ma con una storicizzazione documentata ed equilibrata.
La scelta di non rilasciare dichiarazioni è stata ponderata proprio sulla base di quella che poteva essere un’impostazione irreversibilmente di parte del servizio; una sensazione che si è dimostrata esatta nei fatti, e semmai, insufficiente per difetto. Per quanto riguarda le accuse rivolte alla gestione della Banca sono convinto che gli organi competenti sapranno chiarire ogni aspetto a tutela del buon nome di un’azienda che opera al servizio dei clienti e dell’economia reale, anche grazie all’attaccamento ed allo spirito di servizio dei dipendenti. Per la tutela della città, della Festa e della mia persona, tutto ciò che è stato affermato durante la trasmissione sarà verificato attentamente per valutare le necessarie azioni di tutela legale. Ora quello che più conta è proseguire senza esitazioni sulla strada del rinnovamento e della realizzazione del programma di mandato, dando continuità all’azione del Comune per dare le migliori risposte alla città proprio in questa fase difficile.
(Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena)
La replica di Milena Gabanelli (trasmissione Report)
Ceccuzzi è stato invitato dalla trasmissione e ha risposto no. Lamentarsi il giorno dopo è il solito vizio italico.
P.S. Bisi visto che fai le forze muscolari perchè non rendi pubbliche le vendite giornaliere del tuo giornale in tutta la provincia di Siena?
5 comments ↓
il corriere di Siena stampa 6000 copie al giorno di cui il 40% cioè 2400 rimangono invendute. questi sono i dati medi forniti dall’editore.
sarebbe interessante conoscere quanti soldi investe in pubblicità sulla testata il Monte per valutare il ritorno (eh,eh,eh) e che ci dicesse quanti soldi l’editore Barbetti ci butta dentro con la pubblicità di un cementificio a Gubbio (che a Siena non interessa a Nessuno!) a tutta pagina
lo daranno alla Gabbanelli il premio Fraiese quest’anno?…..
Perchè http://www.sansedonispa.it/
non paga l’IMU?? Eppure professor Monti…è proprietaria d’immobili, oggetto di operazioni economiche..Gli introiti..non vengono distribuiti per liberalità….come un qualsiasi signor PincoPallino sono intascati dai padroni/soci!! VERGOGNA
Concordo pienamente con l’intervento precedente di “lusigno”. Trovo vergognoso che dopo aver inserito una patrimoniale durissima per i cittadini, vengano “graziate” e/o salvate/assolte, le Fondazioni bancarie, insieme alla chiesa ed a tutte le altre ‘istituzioni’ come le Cooperative, i circoli Arci e/o Acli, etc.
In una vera democrazia questo non sarebbe permesso. Ma siamo in Italia, sotto un governo molto, molto vicino ai poteri finanziari e bancari .. ed allora .. tutto bene, niente di nuovo, tutto procede come previsto, purtroppo.
Trovo veramente fuori luogo, inoltre, le parole di Giuseppe Guzzetti, presidente dell’ACRI, il quale tranquillamente dichiara che “le Fondazioni non devono pagare l’IMU”.
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/interviste/giuseppe-guzzetti-se-entra-politica-fondazioni-scompaiono/2c4103dc-9792-11e1-9a56-d67dd7427f23.shtml
marco fattorini