Si sono incartati. La scompostezza regna sovrana e un’indagine di mercato mette in risalto il calo delle vendite dei preservativi. Discontinuità nel sesso o protezioni alternative? Dopo le farmacie, le parafarmacie anche le discontfarmacie? Le società di mercato continuano ad indagare. Si sono incartati anche i vertici di Confesercenti di Siena. Sul blog del simpatico Bisi il leader di Confesercenti di Siena Graziano Becchetti (starniniano) ha lasciato un commento strabiliante. Vi ricordate i comunicati della Confesercenti contro la tassa di soggiorno? Orbene. Scrive il Becchetti: “Vorrei sottolineare invece il comportamento del consigliere espressione confesercenti (senza tessera pd Nannizzi), che pur avendo avuto motivo (vedi tassa di soggiorno con promessa non mantenuta, regolamento, e aumenti tariffe, ha portato avanti le istanze di chi lo ha votato e poi, con grande senso di responsabilità, ha votato tenendo fede al suo impegno in maggioranza. E sottolineo l’importanza di un voto in questa fase. Quando si fanno promesse dobbiamo essere sicuri di mantenerle oppure avere spiegazioni valide, e ci vuole anche una grande onestà ed umiltà”. Evidentemente Becchetti e Nannizzi sono favorevoli alla tassa di soggiorno altrimenti Nannizzi avrebbe dovuto votare contro un’amministrazione che penalizza gli iscritti alla Confesercenti. Oppure i vertici di Confesercenti prendano una decisione: o stanno con gli associati oppure entrino in politica attiva. Che discorsi sono: se si è contro alla tassa di soggiorno si prendono anche le distanze da chi impone la tassa, altrimenti non siete contro, ma fate solo propaganda per tenere buoni gli associati. Si sono incartati anche in profumeria. Mister Profumo ha dichiarato che MPS sarà “la migliore banca italiana entro il 2020”. Pochi giorni fa altri avevano dichiarato che MPS doveva ritornare nella dimensione di banca regionale. Forse è in atto un progetto di Enrico Rossi per annettere l’Italia dentro la Toscana oppure un matrimonio in Campidoglio con un’altra banca? Sono andata a Sinalunga con la speranza di trovarci Rosaria proprio per chiederle questa cosa ma non c’era; mi hanno riferito che era in trasferta a Stigliano. Si sono incartati anche dentro l’associazione Pietra Serena: con Corradi che spinge per votare si al bilancio e una parte dell’associazione che spinge per votare no. Spingitori di bilancio?
Gira voce che anche l’economista Giulio “Guido” Carli si è incartato. “Rispondo o non rispondo al Monaci?”. La persona accanto a lui gli ha chiesto:” Ti sta chiamando sul cellulare?”. E l’economista con sguardo da economista ha risposto”mi riferivo alle dichiarazioni del Monaci su di me, rispondo o non rispondo?” E l’altro:”cambia compagnia telefonica”.
Si sono incartati anche i giornalisti. Tutti presi dalla notizia della nomina di Alessadro Profumo, si sono dimenticati di mettere in risalto la nomina nel cda della banca della luminare criccaboniana-astridiana Tania Groppi. Un curriculum lungo ma privo di esperienze bancarie. Non importa. La Groppi oltre a occuparsi di “sostenibilità” come delegata del Criccaboni, partecipa ai summit di Astrid(Bassanini-Pensionato d’oro Amato) e nel curriculum vanta una pubblicazione sui fringuelli e le peppole. In uno dei prossimi consigli di amministrazione della banca potrebbero avviare una discussione sul come i fringuelli e le peppole influenzano l’andamento del titolo in borsa. I fringuelli rispetto alle peppole sono piu’ volatili. Del resto in borsa va di moda la volatilità dei titoli. E per far meglio, la Groppi ,volendo, potrebbe proporre una massiccia privatizzazione delle quaglie cinesi(Coturnix sinensis). La Cina è piena di quaglie e conti alla mano con i proventi della privatizzazione si possono fare aumenti di capitale della banca, coprire il bilancio del Comune, quello della Provincia e quello del Criccaboni. A quel punto privatizzate anche le peppole. Meno scomposi e piu’ sostenibili.
7 comments ↓
continuo a credere che avete qualche problema….non so se volete dare informazioni o fare gossip….per ora fate ridere
Questa volta il sindaco Ceccuzzi ha la possibilità di annientare la “roccaforte” cartaginese già vacillante dei due fratelli delle crete.Con pochi voti elettorali e molta furbizia hanno portato in consiglio comunale 6 consiglieri, una enormità che non rispecchia il consenso cittadino.Ceccuzzi ha “discontinuato” la margherita, ormai non hanno riferimenti bancari significativi, sono allo sbando ma utilizzano i 6 kamikaze in consiglio contro un solo vero bersaglio, Franco Ceccuzzi.Per evitare il commissariamento il sindaco riceverà l’appoggio dell’UDC e forse di altri consiglieri, il “colpo di stato comunale” ancora in atto fallirà e a primavera ci saranno nuove elezioni con gli “eretici” espulsi dal PD.Senza riferimenti di potere il gruppetto conquisterà al massimo due consiglieri e i giochi saranno fatti, ci voleva un ex comunista per liberare il mondo cattolico senese dalla dittatura dei fratelli “borgia” come ormai tutti li chiamano in città.L’unico rischio è che ceccuzzi accetti mediazioni, faccia passi indietro,conceda qualche cosa.Ormai siamo alla soluzione finale, le prove di ravvedimento operoso sono state tutte disattese e non poteva essere diversamente.La sprezzante ironia del “vecchio borgia” e la disperata tracotanza del “piccolo borgia” appartengono AL PASSATO DELLA POLITICA SENESE, è tempo di guardare avanti con una NUOVA CLASSE DIRIGENTE DI FORMAZIONE CATTOLICA CAPACE DI DIALOGARE ALLA PARI MA CON RISPETTO E NELLA LEALTA’ CON LA SINISTRA DEMOCRATICA.Il tempo dei “giochetti” è terminato, il tempo delle correnti e delle riunioni più o meno riservate è passato remoto, INDIETRO NON SI TORNA, l’epoca dei “borgia” è storicamente passata.
Corradi, lei interviene su tutti i blog, ma alla fine le chiacchiere stanno a zero. I fatti sono che sulla Fondazione ha votato con Ceccuzzi, Bianchi, l’indagato Chiti e compagnia bella. Alla votazione sul bilancio non c’era (per carità, legittimo). Ora ci sarà un’altra possibilità. Invece di chiacchierare tanto risponda ad una domanda semplice semplice: con manovra, con assestamento, senza assestamento lei vota contro il bilancio o a favore? Punto. Non c’è altra discussione. Se vota contro rispetta i suoi elettori, se vota a favore è sicuramente un venduto, per quali ragioni non interessa, ma un venduto. Stop.
Bravo davvero! Ottima analisi politica. Ora che ha sparato questa selva di non-sense, riprenda fiato così potrà ricominciare presto e con più veemenza. Ad majora!
Concordo con il senese del centrosinistra. La sua posizione collima con un politico cattolico indipendente che stimo molto, un politico conosciuto che potrebbe coordinare l’area moderata del centrosinistra: Francesco Oporti.
Che figa!!!
Da rumors “quasi sicuri” Corradi voterà favorevole. De Risi ago della bilancia…