LE PICCIONATURE DI SCILI. Ma il nuovo membro del board di MPS Angelo Dringoli, quando era nel CDA dell’Ateneo li leggeva i verbali

Andiamo un po’ per analogia e vediamo cosa possiamo aspettarci da un membro del cda di MPS testé nominato che ha fatto parte del cda dell’Ateneo più dissestato dell’universo. Abbiamo già visto che quando il dissestatore Bigi propose, anche in prossimità della scoperta della voragine un altro po’ di stabilizzazioni (140 circa) il Dringoli non solo non si oppose, ma anzi deprecò che qualcuno si opponesse, motivando la non copertura finanziaria. Ci siamo andati a leggere i precedenti verbali delle precedenti stabilizzazioni (Dringoli non era nel cda) sulla base dell’allargamento della pianta organica voluta dall’altro dissestatore, anzi capo dei dissestatori Piero Tosi. Ci siamo resi conto che era dal 2006 che da un lato i dissestatori premevano per dissestare sempre di più (anche con piani edilizi) e dell’altro c’era chi in consiglio cercava di mettere in evidenza il già abbondante disavanzo strutturale. La domandona è: ma Angelo Dringoli quando entra a far parte di qualche CdA, quale che sia, li legge i precedenti verbali? Si informa dello stato dell’ente che va ad amministrare? Secondo noi NO! Perché se avesse fatto le operazioni che abbiamo fatto noi, visto che è un professore di economia non avrebbe mai approvato quelle folli spese. E se fosse stato presente o avesse letto i verbali del suo consiglio di facoltà per tutta quella faccenda dei parcheggi si sarebbe reso conto della truffa messa in opera dal suo preside di allora Criccaboni. Così come si sarebbe reso conto che il Frediani evidentemente, d’accordo con Criccaboni e Fabbro (a proposito come vanno le cenette?), combinava qualcosa che sapeva di Astrea e di fondi immobiliari.

Ora ci chiediamo: ma prima di andare in CdA del MPS se li leggerà i verbali precedenti? Non gli sarà mica per caso sfuggito che l’acquisto di Antonveneta ha causato un lievissimo scossone alle finanze della Banca? E che pagare otto dirigenti 69.000 euro al mese probabilmente è un po’ troppino? E che dovrà deliberare o confermare la delibera di una simpatica macelleria sociale nei confronti di almeno 1500 persone? E che al fianco avrà una perfetta incompetente di banche (di federalismo, Canada, peppola e fringuello no, ma di banche sì) nella persona di Tania Groppi che peraltro conosce bene visto che sono colleghi in facoltà? E che sempre al suo fianco siederà un noto co-dissestatore di aziende e macellaio sociale Gasperini?

Vai colla discontinuità!!! Da un dissesto ad un altro!!!

3 comments ↓

#1 Esposto on 03.29.12 at 08:02

Propongo di presentare un esposto alla Corte dei Conti nei confronti dei membri del cda che hanno votato le stabilizzazioni e le delibere, compreso il Dringoli.

#2 Lavoratori di Eutelia on 03.29.12 at 08:09

Mps: Fiom, stupisce nome ex Eutelia in lista Fondazione sindaci banca
Potetti (Agile/Eutelia): banca ha sempre negato collegamenti Roma, 23 mar – L’indicazione da parte della Fondazione Mps della candidatura per il nuovo collegio sindacale di Banca Mps di un ex esponente degli organi di controllo di Eutelia registra lo stupore del coordinatore nazionale Fiom Cgil di Agile Eutelia, Fabrizio Potetti. In una nota il sindacalista ricorda una manifestazione del 2009 nella quale la Fiom denuncio’ “il legame tra le responsabilita’ della banca e quelle dell’azienda Eutelia che avevano provocato una drammatica situazione occupazionale per migliaia di lavoratori. La banca ha sempre negato qualsiasi collegamento diretto tra le persone che a vario titolo sedevano contemporaneamente negli organismi dirigenti delle due societa’, definendoli come incarichi a titolo personale. L’attuale indicazione ci ha quindi stupito” aggiunge Potetti che non cita espressamente la persona cui fa riferimento che e’ Claudio Gasperini Signorini, gia’ nel collegio sindacale Eutelia. “Questa scelta rende assolutamente poco credibile la spiegazione data allora – aggiunge Potetti nella nota – e ci lascia ancor piu’ amareggiati per quanto successo in quella dolorosissima vicenda che ha coinvolto pesantemente duemila lavoratori.”

#3 Danni erariali on 03.29.12 at 09:31

BISOGNA CHIEDERE CONTO DEI DANNI ERARIALI PROVOCATI DALLE STABILIZZAZIONI ANCHE AI MEMBRI DEL CDA. QUINDI ANCHE AL GRINGOLI. METTIAMO A LAVORO GLI STUDI LEGALI