La Magistratura Italiana ordinaria e contabile intervenga con celerità a fermare le illegalità di Riccaboni e Fabbro

I tempi morti e i vari traccheggi inspiegabili non fanno altro che accrescere lo stato di illegalità determinato dai vertici all’interno dell’ateneo.
Apprendiamo dalla cronache odierne che i due neodistruttori di ateneo Riccaboni e Fabbro hanno scaricato la responsabilità, del taglio (fuori legge!!!) del salario accessorio, addosso ai sindaci revisori. Questo continuo rimpallo di responsabilità dimostra che da piu’ di un anno un ente pubblico è in mano a dei vertici che praticano l’illegalità. Basta chiacchiere: IL TAGLIO ALL’ACCESSORIO DECISO CON ATTI FORMALI DA RICCABONI E FABBRO E’ ILLEGALE. Che cosa aspetta la magistratura a intervenire? E la vicenda ASTREA srl dove la mettiamo?
La responsabilità, a questo punto, per questo stato di illegalità, è di chi non interviene!!!