Domani pubblicheremo un vecchio articolo del fine economista Alberto Brandani con il quale esaltava l’acquisto della banca Antonveneta da parte della banca MPS. Oggi sempre sulle orme del fine economista spunta il neosegretario dell’UDC senese Vittorio Busonero. Scusate ma l’UDC è nell’alleanza che sostiene il Ceccuzzi? Formuliamo questa domanda perché ieri il neopatentato della politica invece di esaltare, come giustamente avviene dopo un congresso, il proprio partito, si è messo a tessere le lodi del Ceccuzzi (avrà gradito???) e quelle del rettore abusivo Riccaboni. Ma non poteva essere più chiaro?
Noi dell’UDC senese vogliamo entrare in maggioranza oppure restare momentaneamente fuori e prendere qualche poltrona. In fondo, Vittorio Busonero sulle orme del Brandani e del Senni poteva essere tranquillamente esplicito. E’ da notare che:
1) quando Fratello Illuminato aveva messo in dubbio la lealtà del consigliere comunale Senni, anche da parte di feroci (?) oppositori del PD locale in generale e del Ceccuzzi in particolare c’era stata una levata di scudi a difesa della correttezza dell’UDC. Bella correttezza sì!
2) il rettore abusivo Riccaboni gira col piattino in mano alla stregua di un mendicante per cercar di essere supportato da chiunque purché sia. Prima il Marignani, ora l’UDC del Brandani, De Santi e Senni. Rassomiglia sempre di più, nella sua corsa verso il baratro in cui intende trascinare tutto l’Ateneo, docenti e non docenti, ad una peripatetica dipendente dal crack degli slums newyorchesi (tanto per dare un tono di internazionalizzazione) pronta a qualsiasi servizio per un quarto di dollaro.
A quanto sembra tutte le istituzioni locali, tra inquisiti (più di 70), cricche, clientelismi e distruzione sistematica delle risorse cittadine, siano prese da quello che le persone colte chiamano “cupio dissolvi”. Cari cittadini, tutti, continuate a far finta di niente, vedrete che bei risultati!
1 comment so far ↓
Mariano Bianca è unico e non raggiungibile nel primato della fedeltà alla cricca!!!