L’UDC di Brandani, De Santi e Senni alle grandi manovre

La premessa è d’obbligo: non siamo sicuri che Ceccuzzi sia favorevole a queste manovre!!!
Ritorna sulla scena della politica senese, dopo il ritorno dell’altro grande vecchio Luigi Berlinguer, l’intramontabile Alberto Brandani. Riconfermato alla guida dell’UDC provinciale il fedelissimo Simone De Santi e alla guida di quello comunale sempre i suoi fedelissimi insieme alla cordata che fa capo al consigliere di opposizione (???) Sandro Senni. Ci risiamo con la vecchia politica che governava la città con il vecchio schema Luigi Berlinguer-Alberto Brandani- Vittorio Mazzoni Della Stella. Ma a cosa punta l’UDC? Il venir meno del peso di Verdini nella gestione delle nomine per conto dell’opposizione, il Brandani cerca di inserirsi per giocarsi la carta per le future nomine della banca in scadenza ad aprile. E non solo: il disegno di De Santi e Senni è quello di tentare l’ingresso nella maggioranza consiliare del Comune di Siena per scavalcare il peso di Mauro Marzucchi e ridimensionare il peso del gruppo di Alberto e Alfredo Monaci. Niente di nuovo sotto il sole, in questo caso sopra la neve. Chissà come mai il Corradi è arrivato terzo alle ultime elezioni amministrative!!!
Il segnale del ritorno del gruppo dei “vecchi” è arrivato quando Simone De Santi ha dichiarato belle parole nei confronti del rettore Riccaboni. Che strano: il fedelissimo di Alberto Brandani che parla bene del fedelissimo di Luigi Berlinguer. Non è strano???