Sarà capitato anche a voi / di avere un casino in famigliaaaaaa – Quarta parte

Le nostre previsioni si sono puntualmente avverate; non per nostra bravura, ma perché è facile prevedere il comportamento di dissestatori incapaci e arroganti, dediti solo a fare gli interessi personali e non quelli dell’istituzione che servono. E così Riccaboni ha fatto approvare dal Senato Accademico non solo i 16 dipartimenti regolari ma anche quello irregolare voluto dal Prof. Basosi e dai chimici del suo gruppo. Non importa che questo Dipartimento non abbia docenti sufficienti; non importa che abbia la stessa denominazione di un altro! Il rettore doveva accontentare quei chimici, che poi aiuteranno sua moglie a diventare ordinario. Non solo. Riccaboni aveva anche progettato di spostare una quindicina di docenti, contro la loro volontà, da un Dipartimento a quello sotto soglia di sua moglie. Dopo la nostra denuncia, non se l’è sentita di praticare quest’abuso e li ha collocati fra quelli che non hanno ancora aderito ad alcun progetto dipartimentale, augurandosi che accettino di rimpolpare il Dipartimento di sua moglie. E se non lo facessero spontaneamente, ci penserà lui! A questo punto, una domanda è doverosa. Perché tutto questo? Cosa c’è in gioco? Ebbene, la più grossa sciagura dell’ateneo senese e una delle cause del suo dissesto (dato l’esubero di docenti) sono i due corsi di laurea in Chimica, con 7 studenti l’uno e 11 l’altro. Un rettore che faccia l’interesse dell’ateneo, e non quelli personali e dei compagni di merenda, chiuderebbe immediatamente i due corsi di chimica. Non Riccaboni. Oggi, il Senato Accademico, approverà l’assegnazione della titolarità e contitolarità dei corsi di studio ai dipartimenti della banda del buco (da qui l’importanza di avere un dipartimento di riferimento anche per la moglie e il compagno di merende Basosi). Inoltre, l’ordine del giorno prevede anche l’approvazione del segretissimo progetto sulla riorganizzazione e razionalizzazione degli spazi, noto solo ai famelici dissestatori della banda del buco.