Questa volta proviamo ad anticipare le decisioni che il Senato Accademico prenderà oggi riguardo alla “Definizione dei Progetti dei nuovi Dipartimenti” presentati entro la data di scadenza, il 31 luglio 2011. Le proposte regolari sono 16, ma sull’home page dell’università ce n’è una diciassettesima, del tutto irregolare: in essa, infatti, il numero dei docenti è 33, quando invece è previsto un numero minimo di 35 proponenti; inoltre, la proposta, presentata fuori tempo massimo, non riguarda un Dipartimento ma una Sezione di “Biotecnologie molecolari”. A questo punto è facile fare gli indovini! Vuoi vedere che si tratta del solito gruppo di chimici guidato dal Prof. Riccardo Basosi? Facciamo un’altra previsione, ancor più facile: vuoi vedere che c’è di mezzo la Prof.ssa Rebecca Pogni, moglie di Riccaboni? Azzeccate entrambe le previsioni. Fin qui nulla di speciale! I soliti favoritismi per amici e parenti che a Siena hanno dato un grosso contributo nella distruzione dell’ateneo! A complicare la vicenda, però, ci sono alcuni docenti che non hanno sottoscritto alcun progetto dipartimentale. A costoro il Senato Accademico dette tempo fino al 24 ottobre 2011 affinché potessero regolarizzare la loro posizione, mediante l’adesione ad una delle proposte regolarmente presentate. È quel che fecero. Sottoscrissero per tempo una delle 16 proposte, scartando ovviamente quella atipica, che formalmente non esiste. Ecco un’altra facile previsione. Oggi, in Senato Accademico, il rettore abusivo stralcerà una quindicina di docenti dal Dipartimento, che essi hanno liberamente scelto, e li aggiungerà al gruppo di Basosi. Sembra una cosa da nulla! Ma non è così. Non solo Riccaboni commetterà un abuso, ma lo farà per interesse personale, manipolando tutta la vicenda per favorire il gruppo di chimici di sua moglie. È chiaro a tutti che il risanamento dell’Ateneo passa necessariamente dalla chiusura dei corsi di laurea in Chimica nati con Berlinguer e privi di studenti. È la prima cosa che dovrà fare il nuovo rettore o il commissario governativo. Il rettore abusivo Riccaboni, invece, li vuol tenere in piedi a tutti i costi, facendo carte false. È comprensibile! Quale folle a Siena, in una situazione d’emergenza come l’attuale, punterebbe per una progressione di carriera di un docente in una materia, la Chimica (destinata a chiudere) che vede il più alto numero d’esuberi di professori? La risposta è semplice! Il marito del docente, nonché rettore dell’Università. Appunto!
Sarà capitato anche a voi / di avere un casino in famigliaaaaaa – Parte terza
Gennaio 25th, 2012 | Note redazionali