A Cesare quel che è di Cesare, ovvero Salvate il soldato Boldrini

Una premessa: noi abbiamo attaccato Maurizio Boldrini al secolo il genio di Via Roma 56 come simbolo di un modo di gestire le cose che non va bene (secondo noi, ci mancherebbe) e ci riserviamo di attaccarlo ancora ove scoprissimo ulteriori stronzate. Ma, per ricordare il grande Alberto Sordi, noi siamo noi e quelli di cui andiamo a parlare non sono un cazzo.

Detto questo, vediamo il perché di questa apologia del Boldrini. Il povero Boldrini è stato abbandonato ad un pessimo destino dall’alto e dal basso. Qualche esempio? Dov’è sparito il Sultano di Stigliano, ovvero il garante dei garanti ovvero il musicologo di chiara fama e ur-dissestatore Luigi Berlinguer? Come mai non si è fatto garante, appunto, per la vicenda dei libri in SUO onore, vicenda che è stata gestita assolutamente a cazzo di cane soprattutto dal rettore abusivo Angelo Riccaboni? Per la cui elezione irregolare, va detto, Boldrini aveva esultato. E di Maurizio Bettini vogliamo parlarne? Prima lo voleva inghirlandare come un genio e ora non ha alzato un dito per difenderlo. E del Faraone di Pescia, nonché abile contraffattore di bilanci Piero Tosi? Anche da lui non è venuto niente. Hanno lasciato solo il povero soldato Boldrini.

Ma c’è un aspetto ancora più grave: quando il genio di Via Roma 56 era nelle grazie dei galantuomini di cui sopra, ha letteralmente riempito l’ateneo tramite l’area comunicazione e marketing. Oltre 50 persone, cioè a dire oltre 100 braccia rubate all’agricoltura, sono sciamate e si sono assise, grazie solo ed esclusivamente a lui, sulle spalle dell’Ateneo (e dei contribuenti), a fare cosa allora non si sa, per non parlare di quello che fanno ora. E sapete cosa fanno ora? Parlano male del Boldrini!!! Senza il suo genio ora sarebbero a mangiare pane secco zuppato nel mare e invece con tutta probabilità hanno stipendi più alto del suo.

Traditori dall’alto e dal basso: vergognatevi un’intera vita!!! Tutti avete usato Boldrini e ora tutti lo rinnegate e lo lasciate solo ad affrontare quelle che certo non sono responsabilità esclusivamente sue. Salvate il soldato Boldrini!!!

P.S. Teniamo a precisare che il nostro non è un intervento ironico e/o sarcastico. E’ la pura e semplice verità. Boldrini non ci prendere il vizio ché pasqua viene una volta l’anno.

3 comments ↓

#1 francesca on 01.16.12 at 09:37

eh, ma suvvìa: non potete dire le stesse cose senza le parolacce? a noi signore ci mettono in imbarazzo!
però di più ci danno fastidio i codardi. povero boldrini che è rimasto solo. e Bettini che Vi ha fatto di male alla fine? passa la vita a studiare e a insegnare poveretto, sempre chiuso dentro l’università, non va neppure a caccia di donne, poveretto anche lui, scusate, com’è che ve la prendete tanto con uno così?

#2 Shamael on 01.16.12 at 11:13

Passa la vita a studiare e a comprare cancelleria allo Squero di Rimini e a scrivere odi disgustose ai dissestatori. E prima anche a scrivere, insieme al suo amico Aldo Schiavone, su quel giornale che, l’abbiamo capito di recente, evita accuratamente di scrivere dei dissesti compiuti da tutti questi personaggi.

#3 francesca on 01.16.12 at 15:22

ma certo! io scherzavo. e voi avete ragione. e quello schiavone è un personaggio terrificante!