Perché non viene a prendere a ceffoni Fratello Illuminato?

Questi uffici sono attoniti di fronte a quanto riportato dai giornali locali, nell’apprendere che Ines “condannata dalla Corte dei conti” Fabbro si permette anche di minacciare dipendenti di adire alle vie di fatto per averla “insultata” chiedendole di tornare in pensione. Ora questi uffici si chiedono con quale faccia di bronzo e con quale sprezzo delle regole questo manifesto di incapacità ed inconcludenza agisce. Ma come? Una maestra elementare letteralmente miracolata per ragioni politiche e sindacali (e speriamo solo per quelle), che percepisce cifre da far impallidire Passera (più di 300.000 euro l’anno fra pensione e attuale retribuzione, oltre SEICENTO MILIONI delle vecchie lire l’anno), ammanicata con personaggi ambigui come Marco Tomasi (che fra l’altro deve essere dotato di uno stomaco di ferro e di un coraggio degno di una freccia tricolore), con una selezione che a questo punto è evidentemente stata una burletta, un personaggio di questo genere nell’esercizio delle proprio funzioni minaccia un dipendente che prende mille euro il mese e che le stava soltanto consigliando la condotta migliore da tenere date le sue inesistenti capacità? Ma è roba da matti!!! Allora siccome questi uffici e tutta la redazione di Fratello Illuminato da mesi stanno invitando da un lato l’abusivo Criccaboni a levarsi dalle balle e dall’altro a Ines Fabbro di andare, se proprio non vuole tornare in pensione, ad esercitare un lavoro che le competa di più, cioè la maestra elementare, vediamo se qualcuno di questi campioni dell’insulsaggine, della maleducazione e dell’incompetenza viene a darli a noi due ceffoni.

Lo diciamo a chiare lettere: Angelo Riccaboni e Ines Fabbro si devono togliere di mezzo perché sono del tutto incapaci a governare la situazione. Facciamo altresì un appello a Ceccuzzi e Bezzini che interrompano immediatamente i rapporti con i due campioni del post-dissesto.