Quella del Conte Mascetti con lo scorrere del tempo va a finire che diventa una supercazzola minore rispetto a quelle contemporanee. Per non smentirsi gli autori di nuove supercazzole giganti gareggiano a ruota libera.
Cercavate la prova provata che il rettore subjudice Riccaboni è in mano al PDL di Verdini e al giornalista europeo Stefano Bisi? Riposate la mente e fermate le ricerche: oggi il verdiniano Marig(nani) scende in pista sul giornale vicino a Verdini (http://www.lanazione.it/umbria/cronaca/2011/10/19/603145-illecito_finanziamento.shtml )per comunicare a tutti che il PDL è al fianco di Riccaboni. E lo fa in modo scomposto e ridicolo e naturalmente il Marig(nani) stesso svela il ruolo del PDL presso il ministero della Gelmini. Alla faccia delle formalità e del rispetto dei rapporti istituzionali. Scrive il Marignani: “ A tal proposito il PDL saprà assicurare tutti i supporti politici necessari a partire dagli opportuni interventi di sostegno a livello ministeriali”. Ci sorge spontanea la domanda, ma Marig(nani) con chi parla al Ministero: con la Gelmini o con il musicologo di chiara fama? E di cosa parlano al ministero: di come evitare il commissariamento e di come nascondere l’incapacità gestionale di Riccaboni? Ci raccomandiamo con Marig(nani): cortesemente non ti fermare, continua a far pressioni sul ministero e tra una chiaccherata e l’altra rileggiti questo articolo di giornale (http://archiviostorico.corriere.it/2011/ottobre/18/Associazione_delinquere_nuova_accusa_Verdini_co_8_111018017.shtml ).
Ma il Marig(nani) dà il meglio di sé quando scrive riferendosi all’università (roba da vergognarsi!!!): “..nonostante le peripezie economiche degli anni passati, dovute a gestioni non condivisibili”. Ecco che con queste parole emerge tutto il disegno bisiano e verdiniano sull’università: negare il dissesto, coprire i responsabili e applicare il modello Brunetta nella gestione dei lavoratori. Quali “peripezie” e “gestioni non condivisibili” caro Marig(nani): la colpa del deficit è di una brancata di dissestatori che hanno dissanguato le casse dell’ateneo e a tutt’oggi mancano le risorse, e visto che parli fitto fitto con il Riccaboni perché non ti fai spiegare gli ulteriori “debiti da pagare” e non pubblichi questo famoso piano di risanamento di cui tanto parli. A proposito caro Marig(nani) è vero che mesi fa il rettore è venuto nella sede del PDL per illustrarvi questo famoso risanamento? A noi risulta di sì. Quello che non risulta è proprio il piano di risanamento.
Insomma cari lavoratori dell’università, cari cittadini senesi, cari sindacati, care Istituzioni della città e regionali e cari magistrati senesi, oggi il PDL di Verdini comunica a tutti che all’università il dissesto non è mai esistito (erano solo peripezie) e che il Riccaboni è protetto e sostenuto dal PDL di Verdini e dal gruppo editoriale del Corriere di Siena.
All’inaugurazione dell’anno accademico (ci sarà???!!) gira voce che ai presenti proporranno questa colonna sonora di apertura della cerimonia http://www.youtube.com/watch?v=pUsBjw9G2Io&feature=related
P.s. A proposito ma il Marig(nani) e il Bisi due righe sull’inchiesta che coinvolge l’esponente del PDL senese Andrea Pisaneschi non le scrivono????
8 comments ↓
Meno male che ci siamo stati noi, oggi, a fare da contraltare a queste leccate. Va dato atto al Corriere di aver pubblicato anche la voce in controtendenza della Lega.
Caro Giusti come vedi noi pubblichiamo tutti (a pare quelli che offendono dandoci dei calunniatori e dei diffamatori), anche la Lega della quale non condividiamo una virgola. Per quanto riguarda il Bisi noi confermiamo quanto andiamo dicendo da un po’: che è uno dei responsabili di questi disastri.
mavalà che l’hanno capito tutti che è solo una questione di grembiulini…
e quale sarebbe a parer tuo, il comportamento che un partito di governo dovrebbe agire nei confronti del “dissesto” economico dell’Università senese? Affossare ancora di più il nostro Ateneo o favorire il suo salvataggio? Stanno più a cuore i lavoratori dell’Università o è meglio fare i festival contro il PDL? A chi serve ildefault dell’Università senese?
e, invece di mettersi a disposizione cosa pensi debba fare il PDL? Pensi che sia meglio che la nostra Università muoia? Ritieni che questo sia producente per i lavoratori del nostro ateneo e per Siena?
Caro/a Smilla questo blog si occupa di informazione e affermazioni: qui non ci sono cuochi o somelier. Forse abbiamo scritto qualcosa di preciso che ti ha disturbato un sacco?
A parte che non vi abbiamo, lei, Marignani e Verdini, mai visto legarvi a dei colonnini di piazza per protestare contro i dissestatori né avete mai speso una parola nei confronti dei lavoratori. E poi: cosa c’entra andarsi ad introiare con i ministeri, guidati da quella po’ po’ di scienziata di Beata Ignoranza, per fare avere quattro briciole a Riccaboni che state proteggendo da mesi? Non è certo con questi mezzucci miserabili che si salva l’università di Siena. E nemmeno con i tunnel al netrino. La vostra ministra non ha detto una parola nei confronti di questa banda di dissestatori e voi li appoggiate anche. Complimenti davvero, sì. Piuttosto salutateci, lei Marignani e Verdini i fratelli Pisaneschi che di economia se ne intendono davvero! Proprio perché siete un partito di governo invece che occuparvi del bunga bunga o delle banche di Verdini e Fusi dovreste occuparvi di amministrare a modo. E invece proteggete i dissestatori che, peraltro, sono equamente distribuiti su tutto l’arco parlamentare. Vergognatevi invece che esaltarvi perché ce l’avete fatta a piccionare qualche studente di più, anche questa operazione condotta con mezzi disgustosi. Ci andate lei Marignani Verdini e Pisaneschi a fare lezione di farmacia nei campi e nell’oliveta di San Miniato perché mancano laboratori e docenti?
Comunque Staderini per par condicio se volete, dopo aver sentito Verdini, pubblicare un intervento ce lo mandate e noi vi si pubblica. Ma vi si risponde anche però eh ….