Il povero Stefano Bisi, distratto forse dal premio per il cane (a cui non è stato nominato il nostro cane Paco) nell’area sguinzagliamento col quale finalmente hanno trovato qualcosa da fare a Cannamela, che altrimenti non esisterebbe nelle cronache o forse distratto dall’evento degli studi geologici condotti sotto terra dall’Ateneo, con la paura di trovare il fondo della voragine universitaria causata dai suoi amici, scrive oggi che quindici anni fa moriva la Fallaci. Quindici anni fa la Fallaci stava proprio bene e si fumava i suoi tre pacchetti di sigarette al giorno e via. Forse il Bisi si è confuso con il primo anno di regno del Faraone Piero Tosi, da lui sempre e comunque appoggiato e che ha dissestato un ateneo insieme ad altri in modo tale che se la Fallaci fosse stata ancora viva avrebbe commentato anche peggio di come ha commentato l’11 settembre.
La confusione regna sovrana
Settembre 15th, 2011 | Note redazionali