Manuale del dissestatore di ateneo. Ultima puntata. Die Ursache. L’origine: è tutta una catena di affetti

Siamo giunti all’ultima puntata e la redazione di Fratello Illuminato è riuscita a scoprire l’origine della torma di dissestatori e delle loro motivazioni. Una sera d’estate dei primi anni Ottanta (1984 per la precisione) un gruppo di amici, di amici degli amici, di gente che piace alla gente che piace si ritrova nei giardini del Sultano di Stigliano, alla sua corte, per vedere un film all’aperto. Potete vedere una fotografia scattata nell’occasione. Nella fotografia, di spalle, ecco che si possono riconoscere i seguenti personaggi a tutti ben noti fra cui nomineremo: Maurizio Boldrini, Giorgio Salinas, Maurizio Bettini, Tommaso Detti, Carlo Setacci, Piero Tosi e signora, Vincenzo Sorrentino, Mariano Giacchi, Giulio Cianferotti, Gabriella Piccinni, Giuliano Catoni, Omar Calabrese, Romano Luperini, Cinzia Carmignani, Floriana Colao, Antonio Cardini, Anna Coluccia, Jolanda Cei Semplici, un giovanissimo Loriano Bigi e molti, tanti, troppi altri dissestatori (anche venuti da fuori, tipo Giuliano Amato, dissestatore dei bilanci statali addirittura e delle tasche e dei conti correnti dei cittadini, per dirne uno). C’è anche, di spalle con in mano la raccolte delle opere di Robespierre, distratto dalla lettura, Mauro Cresti. Ma qual’è il film che stanno guardando, mentre vengono serviti cocktails e pop corn da graziosi camerieri diversamente alti (nani)? E’ un classico: “Amici miei”. A un certo punto il Sultano e tutti gli ospiti, Mauro Cresti incluso, vengono attratti da questa scena: http://www.youtube.com/watch?v=fx_BSO_6FS8&feature=related

E qui i loro occhi si illuminano! Una catena di affetti che nessuno è in grado di rompere! Ma certo! E difatti da quel momento tutti costoro hanno infilato in ogni dove i propri figli, le mogli, i mariti, le ganze, le nuore e i generi. Chi ha messo in cattedra i propri figli dal Sultano medesimo per passare a Tosi. Chi ha comprato palazzi con i soldi dei contribuenti, quindi li ha riempiti di scopini da 60 euro + IVA e per concludere l’opera ci ha aperto sedi per i propri generi e figlie IN.FACT di molto lussuose, ancorché a fini di lucro privato. Chi dalle opere di Robespierre in congiunzione con la scena del film ha tratto la magnifica idea di schiaffare la ditta di comunicazione della figlia in tutti i comuni della provincia di Siena e poi in Provincia stessa e, ciligiona sulla torta, a fare da portavoce a quel fenomeno (nel senso greco del termine: che appare di tanto in tanto) Bezzini. In poche parole: da quel momento hanno tutti dissestato alla grande personalmente e a mezzo famiglia, anche allargata. Che bellezza! Scopini di design, consulenze, villette del Glicine, ospedali interi a propria disposizione dopo averli epurati di tutti i dirigenti ammodo e corretti, ex manicomi arredati da Fuskas senza badare a spese, consigli di amministrazione delle banche vicine e lontane, incarichi, doppi, tripli, quadrupli incarichi, prebende e premi di produzione (di voragini e dissesti). Una pacchia.

Ecco l’origine: la catena di affetti. La redazione di Fratello Illuminato conclude questo manuale con una considerazione ed una promessa. La considerazione è che non passerà un anno che tutta questa gente, volente o nolente, si ritroverà, come in un malinconico amarcord, a vedere questo film: http://www.youtube.com/watch?v=mO6chloWJb8. La promessa è che a breve la redazione di Fratello Illuminato metterà online il manualetto in formato pdf, in modo che chiunque possa scaricarlo, stamparlo e metterlo sui propri scaffali per dare prestigio alla propria biblioteca.

Con gli omaggi della redazione di Fratello Illuminato: il blog.

 

 

 

 

2 comments ↓

#1 http://archiviostorico.corriere.it/1996/maggio/19/importanza_chiamarsi_Berlinguer_co_0_9605194881.shtml on 01.22.13 at 00:05

http://archiviostorico.corriere.it/1996/maggio/19/importanza_chiamarsi_Berlinguer_co_0_9605194881.shtml

#2 http://archiviostorico.corriere.it/1996/luglio/08/Ulivo_diserta_Capalbio_meglio_quiete_co_0_9607084079.shtml on 01.22.13 at 00:06

http://archiviostorico.corriere.it/1996/luglio/08/Ulivo_diserta_Capalbio_meglio_quiete_co_0_9607084079.shtml