Una domanda a Massimo D’Alema sul dissesto dell’Università di Siena

Onorevole D’Alema ci siamo ricordati proprio ora di rivolgerle una domanda in merito al dissesto barbarico dell’università di Siena. Durante l’ultima campagna elettorale per le amministrative gli archivi fotografici hanno catalogato una foto in cui lei passeggia preceduto dal genio di Via Roma 56, Maurizio Boldrini. Abbiamo notato che tra i tanti discorsi fatti si è dimenticato di dire una parolina sul dissesto dell’ateneo senese e tra l’altro una bella condanna dei dissestatori non ci stava male. Crediamo che sia ben informato sulle vicende dell’ateneo visto che  sua moglie è docente presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell’università di Siena. Se trova il tempo due paroline sul dissesto le pronunci: magari oltre a parlarne con la consorte provi a chiedere lumi a quel genio che passeggiava davanti a Lei nel suo tour elettorale senese.