Proposta per un altro premio Nobel

Ci lamentiamo tanto la fuga dei cervelli, senza rendersi conto che in Italia, e a Siena in particolar modo, ne rimangono di poderosissimi. Abbiamo già visto come una proposta sia partita dalla redazione di Fratello Illuminato per un Nobel al tuttologo Aldo Berlinguer. Presi dalla disperazione di non aver mai ritrovato il secondo libro della Poetica di Aristotele e dall’impossibilità di restituire alla vita Catullo e Orazio, ci eravamo dimenticati della presenza di un vero genio: Maurizio Bettini.

Già uno che è stato capace di scrivere una lode al capo dei dissestatori (qui riportata) meriterebbe più attenzione da parte dell’Accademia di Stoccolma.

Non ci dimentichiamo che il successore del Sultano di Stigliano doveva essere lui, che poi addusse non ben precisati motivi di salute che peraltro non gli hanno precluso la possibilità di scrivere quelle genialate, di occupare una comoda villetta al modico prezzo di 46000 euro l’anno a spese dei contribuenti per fondare un Centro per lo studio di una materia che non esiste (Antropologia del mondo antico), di farsi pagare anche dal SUM (altro titolo tossico dell’università italiana) insieme al suo compare Omar Calabrese, di farsela con tutti i capetti del PD possibili e immaginabili; insomma di tramare e tramestare in tutte le maniere possibili ed immaginabili.

A questo punto chiediamo all’Accademia di Stoccolma di insignire del Nobel Maurizio Bettini per i suoi meriti letterari. Inoltre il premio in denaro che vi è legato magari gli consentirà di smettere di far pagare ai contribuenti la villetta in Via Roma 57 e, perché no, di aiutare il genio con le chiome inghirlandate a pagare i libri in onore del Sultano di Stigliano per quei 26000 euro che sono spariti dagli argomenti del CdA dell’Università più dissestata (per merito di tutti i sopracitati più altri di cui ci occuperemo) d’Italia.