Questi uffici leggono le dichiarazioni sconvolgenti del vice segretario dei Riformisti di Siena, alleati del Ceccuzzi e di Iantorno di Rifondazione, Andrea Bellandi che puntualmente risponde ai richiami del sedicente giornalista Stefano Bisi in difesa dei loro comuni amici indagati per la vicenda di Ampugnano e del suo presidente Enzo Viani. Non si capisce dove veda il Bellandi, preso dal sacro fuoco dell’indignazione, i “sommari processi di piazza”. Non lo capisce che così facendo mette in dubbio la legittimità delle indagini della Magistratura? E poi: per la vicenda universitaria non si deve cercare responsabilità politiche, ma – come dimostrano i 27 + 7 avvisi di garanzia, responsabilità penali che sono tutta un’altra cosa. Comunque se vuole saperne di più basta che chieda ai suoi amici sempre legati alla nomenclatura berlingueriano-tosiana che abbondano in Banchi di Sotto (Iantorno incluso sebbene amico suo non sia, ma alleato sì).
Un’altra domanda che sorge spontanea a questi uffici: ma il candidato sindaco del PD (ma non ancora di tutta la coalizione) On. Franco Ceccuzzi che ne pensa delle esternazioni scomposte dei propri alleati e del proprio sedicente giornalista di riferimento? Pensa di poter stare zitto senza prendere posizione sino a maggio? I Cittadini non sono così fessacchiotti ed hanno già compreso qual’è il giochino.
Di questi uffici
Cesare Mori