Il piccolo Alfredo ci prova

In questi giorni dentro e fuori il PD in molti si stavano chiedendo come mai la famiglia Monaci era sparita dal dibattito politico e non prendevano posizione ufficiale nella campagna elettorale. Noi questa domanda non ce la siamo posta perché ormai abbiamo ben chiara la metodologia della famiglia M. Alberto e Alfredo Monaci da anni hanno stretto un patto di ferro col Ceccuzzi. Infatti entrambi i fratelli hanno più poltrone dei loro voti. Alberto, in barba a tutte regole etiche e di decenza politica ha ottenuto la famosa deroga per tornare in Regione. Il piccolo Alfredo invece è diventato banchiere. Secondo voi la smania di poltrone della famiglia Monaci finisce qui? No di certo! Sentite un po’ cosa ci comunica Radio Borsa: secondo alcuni analisti ben informati del sistema politico senese il patto di ferro tra Ceccuzzi e Monaci consiste in questo. I Monaci anche in silenzio danno una mano a Ceccuzzi e in questo accordo Ceccuzzi garantirebbe la presidenza della Banca MPS ad Alfredo Monaci.
Ora noi facciamo tre riflessioni: ma vi sembra normale che di fronte alla crisi del sistema Siena si possa ancora consentire che la famiglia Monaci e Ceccuzzi facciano il bello e il cativo tempo? Ma gli stessi elettori del PD sono ancora convinti di votare per garantire le poltrone di tre o quattro persone? E’ inutile che i Monaci si tengano sotto traccia: sono pienamente corresponsabili con Ceccuzzi dei danni devastanti a questa Città. Ultima considerazione: ci sentiamo di dire che né i poteri forti né l’anima popolare di questa Città possa in alcun modo digerire l’ipotesi di Alfredo Monaci alla presidenza di MPS.
Va a finire che ci tocca rimpiangere Mussari …

6 comments ↓

#1 Cristina M. on 04.06.11 at 12:01

http://www.youtube.com/watch?v=E5vakAig5dU

#2 Antonio F. on 04.06.11 at 12:02

Io preferisco i monaci buddisti

#3 pippo on 04.06.11 at 12:28

Ma in tutto questo anche le seconde file mica scherzano … Uno come David Taddei, pagato ancora dal Comune di Siena, fa tutte le mattine il maestro della comunicazione al Comitato elettorale, cucinando polpettine al povero Cenni e company … Facile per il Ceccuzzi sparare su Maurizione … con una spia dentro tutti sono capaci… Che si farebbe per mantenere il posto … anche annullare la propria dignità

#4 francesco on 04.06.11 at 14:44

Cioè con i soldi pubblici paghiamo la campagna elettorale del Ceccuzzi, viva la moralità! Questo caso era contemplato nella carta dei valori? Che dice Evangelisti? Attenzione che prima di andare al Comitato elettorale si ferma difronte all’arco dei Pontani dove c’è la redazione della Nazione. Ai dipendenti del Monte non possiamo che augurare tanta, ma tanta, ma tanta fortuna ed esprimere la nostra solidarietà.

#5 Corto on 04.06.11 at 15:26

ahahhaah mi sa che ci rimarrà male Alfredino

#6 francesco on 04.06.11 at 17:03

DO, RE, MI