Seconda puntata. Va bene la questione delle aragoste, ma sarà il caso di punire in modo esemplare chi ha dissestato per oltre 200.000.000

Andiamo avanti con la pubblicazione perché non si vuole capire, invitando tutti gli interessati (cioè tutti i cittadini e tutte le istituzioni nonché le autorità preposte) ad agire tempestivamente per rimuovere chi è stato prima partecipe del dissesto e per giunta beneficiario di un sacco di entrate che non sono certo passate dall’Ateneo, ma direttamente nelle tasche proprie e dei propri clientes.
Elenco degli incarichi ricoperti da Riccaboni

Negli anni che vanno dal 1997 al 2008 (anno della scoperta del buco) in cui era delegato di Tosi nel Polo aretino Riccaboni ha disposto dei fondi e dei ruoli dell’Università per favorire interessi personali e privati suoi e di gruppi a lui vicini; una cricca/comitato (di affari?) che ha gestito soldi e contatti commerciali dell’Ateneo come se fossero soldi e contatti privati.

Nel corso di questi anni si circonda delle stesse persone (criccaboys e criccagirls) per le quali propone e attribuisce incarichi e collaborazioni multiple (sempre agli stessi): Cristiano Busco, ALessandro Saviotti e sua moglie Maria Pia Maraghini (attualmente ricercatrice e delegata del Polo aretino ai rapporti con le imprese!!!), Simona Arezzini, Alessandro Bacci, Antonella Di Manna, Alida Nardiello, Carlo Curandai e Dania Bonatti, marito e moglie e soprattutto parenti di Loriano Bigi, guarda caso all’epoca responsabile del personale (toh! Strano!).

Dobbiamo continuare o ci fermiamo qui, vuoi perché il Cricca la pianta una volta per tutte, vuoi perché qualcuno, che ne ha il potere e il DOVERE, interviene?

Fateci sapere. Sappiate che ne abbiamo da benedire e santificare. Fate voi …

1 comment so far ↓

#1 Umile on 06.08.12 at 09:04

Arrestattelo