Ceccuzzi “on demand”, il candidato di maggioranza in opposizione a sé stesso e lo sketch di Benigni

Esiste una modalità di ditribuzione di programmi televisivi denominata “on demand”.
Si tratta di quella modalità in cui l’utente può guardare i programmi “a richiesta”.
Che esistessero, per l’appunto, programmi “on demand” a richiesta ne eravamo a conoscenza.
Che esistessero anche candidati “on demand” a Siena, però, un pò meno. Ma nella vita non si smette mai di imparare.
E che c’azzecca, direbbe qualcuno. State un pò a sentire. “…dovrà essere elaborato un nuovo piano del traffico. […] Le decurtazioni hanno già avuto un impatto pesante sia sugli utenti che sulle aziende di trasporto, il cui personale sta sopportando una situazione limite sia in termini di turni che di salario“. Dopo aver letto queste dichiarazioni penserete senza dubbio che le abbia fatte un candidato delle opposizioni cittadine. E invece, no! Sorpresa, sono le dichiarazioni del candidato di maggioranza in opposizione a se stessa Franco Ceccuzzi, il primo candidato che pur essendo stato negli ultimi dieci anni ai vertici politici di questa città passa un giorno si e l’altro pure a dire che a Siena, sostanzialmente, ci sono un bel pò di cose che non vanno.
Grande Ceccuzzi e grande campagna mediatica, vivi complimenti a chi ha elaborato la strategia.
Dopo il berlusconiano slogan “vi darò mille posti di lavoro” detto qualche giorno fa, oggi Ceccuzzi si accorge che le condizioni dei lavoratori dei trasporti non sono propriamente rosee, per usare un eufemismo. E lancia la sua priorità: un piano del traffico per ridurre i tempi di percorrenza. Più ridotti di così, con le linee delle corse tagliate la percorrenza si riduce del tutto, non si fa più e festa finita.
con chi concorderebbe, Ceccuzzi, questo piano del traffico al quale, evidentemente, fino ad ora non aveva pensato?
Con un bel circolo trasporti del PD (ovviamente) e, tanto per dare ancora spazio alla burocrazia, pensa anche alla costituzione di un gruppo di lavoro dedicato alla mobilità.
Ci mancava proprio, così mettendoci insieme anche il Forum per la viabilità s’è fatto filotto. A questo punto ci manca solo unoworkshop tematico e poi la frittata è fatta.
Scusate una domanda, ma se hanno già il Forum della viabilità che avrebbe dovuto pensare a questo, a cosa serve creare tutti questi altri doppioni? E, soprattutto, se nonostante il Forum sentono la necessità di creare altre location (così facciamo contenti i fautori della svolta yeah!!! dei comunicatori del PD) in cui capire cosa sta succedendo alla mobilità senese, vuol dire che il Forum, allora, ha fallito, perché se no le risposte le avrebbero già dovute trovare.
Ma come mai Ceccuzzi si lascia sempre incartare in queste cose? Qui non sembra esserci nessun programma, Ceccuzzi è, appunto, un candidato “on demand”; sente dire che la gente è piena come un uovo perché i trasporti locali non funzionano? E lui è pronto a dire che i trasporti sono una priorità. Legge che l’occupazione anche a Siena è diventata un serio problema? E lui fa il berluschino di provincia e dice vi troverò 1000 posti di lavoro. Sembra diventato uno sketch di Benigni. Vi ricordate quell’esilarante passaggio di un pò di anni fa in cui Roberto Benigni, parodiando su Berlusconi e sulle promesse che faceva in campagna elettorale diceva “Italiani, vi prometto che se mi votate v’abbasso le tasse, vi do un milione di posti di lavoro, vi trombo la nonna, vi porto fuori il cane…” e così via?
Ceccuzzi, Ceccuzzi. Ma se ti sei accorto (alla buon ora) che c’è “qualcosina” nella mobilità che non funziona chiedilo al tuo presidente di Circolo PD di Colonna San Marco Roncucci, invece di fare altri dieci gruppi di lavoro, no? E’ presidente del Train; è presidente della Tiemme (la società che ha incorporato altre quattro società di trasporti e, secondo il vecchio principio della moltiplicazione dei pani e dei pesci, è diventata il quinto consiglio di amministrazione), invece di fare lo slogan sui dipendenti che stanno sopportando una situazione limite dillo direttamente al loro datore di lavoro, immaginiamo che qualche volta in federazione vi vedrete.

Firmato

La Primula Rossa