Una delle obiezioni che più spesso si sente fare al “Gruppo Fratello illuminato” è che, non sapendo di chi si tratta, la nostra credibilità è fortemente minata. A parte l’ormai famosa (almeno a Siena) frase di Malcom X “Io sono per la verità, non importa chi la racconta…”, ci sono grandi esempi nella storia (a cui non pretendiamo certo di paragonarci) che hanno fanno grandi cose (almeno come esempio morale) sotto nomi collettivi non idonei a rappresentare alcuna specifica persona: prendiamo “La rosa bianca” (die weiße Rose), il gruppo di resistenza tedesco al nazismo; “la giovine Italia”, ben nota associazione patriottica del XIX sec.… e potremmo anche proseguire…
Se poi passiamo alle persone rappresentate da pseudonimi, l’elenco è sterminato: il “comandante Ebio”, la “partigiana Sonia” (solo per limitarsi ad esempi della Resistenza italiana)… vogliamo poi impedire a Don Diego della Vega di farsi chiamare Zorro mentre combatte contro i soprusi del governo spagnolo nel Nuovo Mondo ? Sono forme naturali di “legittima difesa” che è lecito attuare per chi minaccia pressioni indebite (dal punto di vista del diritto naturale) a chi si ribella (e non mi si dica che nel glorioso “sistema Siena” non ci sono pressioni indebite. E poi è scritto anche nel Vangelo: “Siate candidi come colombe e astuti come serpenti”.
Mi si potrebbe opinare che tutto è opinabile (e ben venga chi opina in questo mondo senza domande). Ancoriamoci a criteri oggettivi ed inopinabili: il diritto (quello che noi ci ostiniamo ancora a leggere).
L’articolo 9 del codice civile (Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 e successive modificazioni ed integrazioni) prevede la tutela dello pseudonimo, equiparata alla tutela del nome.
L’art. 33 del D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 (codice dell’amministrazione digitale) prevede poi testualmente: “In luogo del nome del titolare il certificatore puo’ riportare sul certificato elettronico uno pseudonimo, qualificandolo come tale” … come dire che si può firmare digitalmente un documento e questo è valido come se fosse firmato con nome e cognome … credo che domani prendero la firma elettrinica a nome Otto der Kommissar… quanto poi all’ “und seine Frende” prendetela un po’ come una società commerciale…
Tutto ciò per dimostrare che le obiezioni circa il non svelamento sulla reale identità del nostro Gruppo e dei componenti del nostro gruppo sono solo strumentali e pretestuose. Servono solo a non affrontare i problemi quando non si sa cosa dire.
Otto der Kommissar und seine Freunde Gesellschaft mit beschränkter Haftung (GmbH)