Il taglia nastri e il vice taglia nastri ripartono dalla gestione megalomane del passato:confondono la realtà con le classifiche e i premi.Lo stesso modus operandi di Piero Tosi e Mussari

Seguite il parallelismo: mentre dissestavano l’università e la banca sui giornali pubblicavano classifiche trionfanti,premi ottenuti e interviste esaltanti l’operato di Tosi e di Mussari. Dopo qualche anno tutti avete toccato con mano i disastri che erano stati nascosti con gli slogan e il servilismo di diversi giornalisti. Ora ricominciano. Non più Tosi e Mussari ma il taglia nastri (Bruno Valentini) e il suo vice taglia nastri (Fulvio Mancuso):io qui, io ieri, io domani, io come, io posso, io bravo e ancora, vice-io qui, vice-io ieri, vice-io domani, vice-io come, vice-io posso, vice-io bravo. Tra facebook e comunicati stampa comunicano al mondo intero meravigliosi pensieri e incantevoli paesaggi. E i fatti? Non ci sono e non sono in grado di produrli. L’ultima dei due taglia nastri è il comunicato privo di aderenza alla realtà che hanno scritto per complimentarsi con il loro amico Riccaboni. Un comunicato forse ispirato anche dal politologo che siede nel cda e che dopo le elezioni comunali è ritornato uno stretto collaboratore del Riccaboni. Forza fatevi prendere in giro come nel passato cari cittadini. Premesso che l’università va aiutata e valorizzata ma non con le classifiche (che tra l’altro sono relative al 2004-2010. Mancuso poteva informarsi prima di scrivere o no, magari dal Minnucci) ci chiediamo su quali basi,considerato il dissesto, i problemi di bilancio attuali, le condanne del giudice del lavoro e la distruzione sistematica della didattica, i due taglia nastri hanno emesso quel comunicato. Meno boria e più autocritica e ricordatevi che la cultura come l’economia non si sviluppano con i giri in bicicletta o con la filosofia sulla bacheca facebook. Perchè non scrivete nero su bianco la situazione contabile,didattica e i problemi in essere dell’ateneo? Vi sfidiamo a pubblicare insieme al vostro amico economista Criccaboni questi dati e velocemente. E magari Mancuso chieda tra i colleghi come sarà la didattica nel 2014 fino al 2018. Siamo anche in attesa della costituzione del Comune come parte civile nel processo contro Tosi e Bigi.
Io, io,io,io …io tu e le rose..con le spine…

p.s. Prima dei taglia nastri era intervenuto il giornalista-candidato, il mentore del groviglio per scrivere questo: “E pensare che da quando è stato eletto rettore Angelo Riccaboni non sono mancate le critiche pesantissime, spesso offensive e anonime.” Aggrovigliati uniti!!!

1 comment so far ↓

#1 Bastardo Senza Gloria on 07.22.13 at 19:40

Il sig. Bisi parla degli anonimi. Bene. Potrebbe dirci il sig. Bisi quali anonimi hanno prodotto l’anonimo buco di bilancio? Potrebbe, dirci il sig. Bisi quali anonimi sono stati condannati dal giudice del lavoro?
Invito tutti i cittadini a ricordarsi bene queste giornalate. Così per fare un confronto. Quanto ai politici a capo del comune di Siena, che sono sempre pronti a fare dichiarazioni enfatiche al primo sussulto della solita classifichetta, vorrei che fossero altrettanto enfatici nel richiamare a certi valori. La qualità, la giustizia e la moralità devono andare di pari passo. Comunque per qualcuno tanto enfatico su certe cose ci torneremo sopra…..vedremo.