La farsa nella farsa:il caso emblematico dei sellati senesi. Il gruppo di SEL di Siena cresce per volontà dei famosi geni dissestatori di università e infatti prima il Cannamela e poi D’Onofrio non hanno perso tempo con gli atti di stima nei confronti del Criccaboni. Ma prima di approdare alle rive dissestanti del Criccaboni, i sellati omaggiavano i vari Piero Tosi e il loro mentore di fiducia, quel Maurizio Boldrini di Via Roma 56. D’Onofrio oltre a essere la foglia di fico del Ceccuzzi nelle farlocche primarie in stile Bulgaria anni 50, rappresenta a pieno titolo quel gruppo che negli anni ha messo sotto scacco Università e Ospedale. E non è affatto un caso che D’Onofrio da sempre è vicino alla nota Jolanda Cei Semplici e ai vari medici di stretta osservanza stiglianese. A questo aggiungiamo che il capo senese di SEL è quel docente tosiano-criccaboniano Luciano Li Causi e il cerchio si chiude. E infatti tutti quei docenti filodissestatori negli anni hanno agito con i loro tentacoli infilandosi nei vari partiti e siccome SEL di Siena era ed è funzionale al groviglio ceccuzziano, stanno spendendo le energie per sellare D’Onofrio in funzione filoceccuzziana. Non ultimo,il sostegno di SEL per estromettere Valentini dalle primarie. Se a questo aggiungiamo che Li Causi e altri docenti sellati, proprio per evitare che nei vari livelli (regionali e nazionali) di SEL arrivi il quadro autentico della realtà senese hanno tentato e tentano di oscurare un altro simpatizzante di SEL che non approva il groviglio, quel docente senese Alberto Olivetti. Siamo sempre alle solite: nel gruppo del Ceccuzzi e dentro SEL di Siena i dissestatori e i filodissestatori di ateneo condizionano la politica cittadina. In definitiva vogliono continuare a dissestare, con Ceccuzzi e con la foglia di fico D’Onofrio.
I sellati di Siena sono creature dei geni di Via Roma 56 e la stampella(stampellina) del groviglio ceccuzziano. D’Onofrio foglia di fico del suggeritore politico Giulio “Guido” Carli
Gennaio 7th, 2013 | Note redazionali
3 comments ↓
Il dott. D’Onofrio ha detto che ci vorrebbe stupire.
A me per ora stupisce solo un fatto. Che una persona che raccoglie millecinquecento e più firme per partecipare alle primarie venga respinto con così tanto sprezzo dei cittadini firmatari i quali saranno anche i futuri votanti. O no?
Quindi quale stratega, se non con le spalle al muro, disperderebbe così un bacino di voti considerevole per la volata a sindaco?
Chiedo scusa agli amici del Gavinone, ma qui mi ci sta troppo bene……ah saperlo?
no ragazzi, i sellati non volevano estromettere valentini, lo volevano nel gioco per accordarsi. Ora sono nella nassa, speravano nel valentini per allontanarsi dal cec. perché non è più tempo di cannamela da quelle parti. Una prova? provate a chiedergli con chi tramano in queste primarie (o con chi tamavano sabato mattina al bar della costarella o stasera davanti al conosrzio) …
http://www.economiaweb.it/mps-torna-il-profumo-della-politica/