Oggi alla contestazione davanti al rettorato c’era il nostro inviato specialissimo Bastardo Senza Gloria: ecco il reportage

La redazione di Fratello Illuminato ha da aggiungere al reportage del nostro inviato molto speciale Bastardo Senza Gloria poche parole: finalmente un po’ di riot che si incazzano di fronte alla vergognosa devastazione della cultura, delle istituzioni, dei diritti civili peraltro protetti dalla Costituzione, di fronte alla schifosa e infame arroganza di questi becchini della cultura e dell’istruzione pubblica, di fronte a questi demolitori delle istituzioni, di fronte a questi macellai sociali, affamatori di povera gente cui fanno scontare le loro schifose manovre baronali; di fronte a questi turlupinatori dei poveri studenti che, pagando una marea di tasse, si vedono restituire  servizi e didattica da terzo mondo. Ma lasciamo la parola e le immagini a Bastardo Senza Gloria. Se il sistema deve essere questo, allora: FUCK THE SYSTEM!!!

Incredibile amici!!! A Siena esiste ancora qualcuno che protesta, s’indigna, manifesta il suo disappunto o semplicemente esprime il suo disagio davanti a così tanta arroganza sulle spalle dei cittadini, che essi siano studenti, operai, impiegati, disoccupati.
Una intera classe dirigente inchiodata sulle sue responsabilità!! Guarda caso il ministro Profumo ha sentito il “profumo” della protesta e si è in largo anticipo smarcato dal presiedere questa inaugurazione del 772° anno accademico. Tanto ci ha messo questa gloriosa università per conoscere il disonore del dissesto, perpretrato da una classse dirigente irresponsabile che non ha esitato a passare sopra agli interessi legittimi di studenti e famiglie che avrebbero voluto solo e soltanto quello che è previsto dalla nostra costituzione, vale a dire il diritto allo studio ed al lavoro. Diritti di giustizia sociale, con la quale molti si sono sciacquati la bocca ma pochi li hanno applicati, basti vedere come certi politici del panorama cittadino si sono eclissati difronte a questi abusi senza mai indignarsi ma anzi andando avanti con arroganza fino a paventare che una città come la nostra con questa classe dirigente possa ambire a diventare capitale europea della cultura. Signori miei, ma uscite dai salotti dove per anni avete deciso le sorti di questa vituperata città, e guardatevi intorno. Ma davvero pensate che ci siano ancora persone, a parte la vostra platea giudicante, disposta a far finta di niente? Ma sig. Cucini e sig. Morrocchi, rappresentanti del comune di Siena e della provincia di Siena nonchè espressione del partito di maggioranza di questa città, avete qualcosa da dire su certi argomenti scomodi?
Ma insomma!!! Qui c’è in gioco il futuro dei nostri studenti ed il presente di molte famiglie, vogliamo ancora fare finta di niente? Qualcuno su questo cazzo di buco di svariati milioni di euro ha delle responsabilità? Politiche? Morali?
Veniamo ad oggi davanti al rettorato. Oltre agli studenti arrabbiati vi erano anche lavoratori e lavoratrici che sentivano forte il senso di smarrimento al quale sono stati portati. Forte era la preoccupazione e la paura nei loro volti e nelle loro voci, che raccontavano con quale leggerezza e facilità nella Siena di oggi, candidata a capiltale europea della cultura, si possa perdere un lavoro, dignità e sicurezza. Triste è toccare con mano quale sia il senso di smarrimento. Ma coloro che hanno provocato tutto questo, perchè dei responsabili ci dovranno pur essere, la faranno franca? La domanda è, dove dobbiamo rivolgerci per avere un pò di giustizia?

Bastardo Senza Gloria

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