Un vecchio numero del Vernacoliere titolava “VIVA LA TOPA! ABBASSO PISA!”; un titolo forte, evocativo e impregnato di militanza politica popolare. Uno scherzo del Vernacoliere nei confronti dei pisani; e sicuramente VIVA LA TOPA riscuote più successo di tanti titoli propagandistici del genere “Siena capoluogo della nuova area vasta”. Dagli scherzi del Vernacoliere ai pisani, siamo arrivati agli scherzi dei pisani nei confronti dei senesi. Ma il Vernacoliere non è di Livorno? Perchè i pisani rivolgono le burle verso i senesi? La burla più grossa nei confronti dei senesi è stata quella del Montesquieu di Pontedera, il pisano Enrico Rossi, durante la festa del PD senese affermando che “Siena sarà capoluogo della nuova area vasta” e gli astanti da Ceccuzzi e company tutti ad applaudire e rilanciare la notizia come a significare “noi del PD senese siamo riusciti ad ottenere il nuovo capoluogo dell’area vasta”. Più che altro quella è stata una “cazzata vasta”. Ieri l’ennessimo scherzo dei pisani. Il comitato per “Pisa Capoluogo” ha proposto di fare una nuova provincia tra Pisa e Siena, ovviamente Pisa capoluogo. Ma la parte divertente, anzi tragicomica, della proposta sono le motivazioni: “Faccio la provincia degli atenei” e “uniamo il settore industriale pisano con le solide finanza senesi”. Ci prendete per il culo,forza confessatelo!!
Unire i due prestigiosi atenei? Pisani, ma lo sapevate che i vostri colleghi del PD senese quello che era un prestigioso ateneo (quello senese) l’hanno dissestato e oggi c’è un rettore abusivo che a ogni starnuto che fa corrisponde un atto illegale? Lo sapevate che il PD senese ha dissestato le finanze cittadine: dall’università alla fondazione MPS? Che gusto provate a prendere per il culo la gente?
Invece di insegurire le burle pensiamo a risollevare le sorti di Siena e smettetela con la propaganda tesa a mistificare la realtà. VIVA LA TOPA!