Qualcuno spieghi a quel che resta del gruppo dirigente del centrosinistra senese che gli asini non volano. E che a Roma il tempo è scaduto

Con la solita cortesia gli amici del blog mi hanno inviato il nuovo comunicato congiunto di “quel che resta del centrosinistra senese”; un comunicato privo di senso che sembra scritto da un gruppo scomposto di extraterrestri. Tra Bersani e Renzi mica spunteranno gli extraterrestri? O forse il comunicato diffuso nelle ore precedenti al mio scritto è stato redatto 10 anni fa e per un mero errore di invio è stato nuovamente inoltrato ai giornali. Purtroppo no; gli estensori del comunicato hanno confuso non l’anno ma il secolo: sono convinti che la gente abiti ancora nei secoli bui. E invece non è cosi; e il mondo non è quadrato. Prima la Stampa di Torino, autorevole giornale letto anche a Londra, scrive che i magistrati,riferendosi all’inchiesta sull’acquisto di Antonveneta,sono sulle “tracce di una cresta di 1,5 miliardi”, non la cresta del gallo; ieri il Giornale ribadisce che i magistrati stanno indagando in tal senso. Siccome i due quotidiani non hanno scritto che “i cani sono sulle tracce dei tartufi”, mi permetto di significarvi che la faccenda è seria. Bersani e Renzi, voi cosa ne pensate?

A Siena i dirigenti “extraterrestri” di “quel che resta del centrosinistra senese” continuano a scrivere che gli asini volano. Ma l’inchiesta su Antonveneta non è un fatto di provincia e i panni non si lavano piu’ in casa. La palla è in mano all’arbitro e la partita è sospesa e le squadre sono negli spogliatoi in attesa di conoscere i “cartellini rossi”. Gli “extraterrestri” invece hanno deciso di ammazzare la noia giocando a ping pong tra di loro.E tra un’esagerata propensione a spararla grossa e l’incapacità di comprendere la sostanza degli argomenti, ecco che i dirigenti dei partiti del centrosinistra senese(PD-SEL-Riformisti e Siena Futura) commettono l’errore, fatale sul piano politico: scrivono le bugie. E quando la partita è in mano all’arbitro,e le tifoserie per una volta sono fiduciosi nell’arbitro, non si devono raccontare le bugie. I due alleati di quel che resta del centrosinistra senese,  Franco Ceccuzzi e l’ex assessore al bilancio Mauro Marzucchi, non solo hanno condiviso politicamente l’operazione Antonveneta, non solo hanno amministrato in maniera fallimentare il Comune, ma i due soprattutto sono i politici di punta dell’avvocato Mussari. Tutti i nodi vengono al pettine e anche i politici si fermeranno al pettine. E ‘ opportuno ricordare che il  Ceccuzzi cinque giorni prima della nomina di Profumo alla presidenza di MPS, aveva tentato di ottenere la riconferma di Mussari alla presidenza.A Roma i politici sono piu’ pettegoli che a Siena. Poi si sono inventati la famosa parabola della discontinuità; dove ,quando? A oggi PD-SEL-SIENA FUTURA e RIFORMISTI hanno ottenuto con il loro appoggio solo un piano industriale che farà ricadere sui lavoratori le nefaste gestioni degli uomini del PD al vertice della banca e della fondazione. E anche in banca i due uomini di fiducia dell’avvocato Mussari, Valentino Fanti e David Rossi, sono ancora ai loro posti. E da qui si spiega anche quella sponsorizzazione economica della banca al PD senese.

Ci sarebbe anche quella vicenda del pastificio Amato e quella cena del 2006; ma su questo ci ritorneremo a novembre.

Nel frattempo cercherò di approfondire la posizione di quel docente universitario che i miei amici del blog definisco “il rettore abusivo Criccaboni”.

 Albus Silente

 P.S. Ho letto che stasera la trasmissione Report su Rai3 si occuperà di Cassa depositi e prestiti,quindi di Franco Bassanini.Una trasmissione interessante.