nel darle il benvenuto nella nostra città e nel nostro Ateneo in occasione dell’apertura della “Pontignano Conference”, certi che la Sua presenza sia un segnale importante della considerazione che Lei ha nei confronti della nostra Università, cogliamo questa occasione per sottoporre alla Sua attenzione alcune questioni che da anni affliggono l’Istituzione ed alcune categorie di lavoratori in particolare,minandone il prestigio.
Come sicuramente saprà risale ormai all’anno 2008 la scoperta di un gravissimo disavanzo di gestione dell’Ateneo quantificato in oltre 200 milioni di euro. Il deficit ha influito in modo pesante sulla reputazione dell’Istituzione, sulle sue prospettive di sviluppo, nonché sui bilanci familiari di centinaia dilavoratori e dellelorofamiglie.
Il rilancio di una istituzione con oltre 750 di storia non può che passare dall’affermazione dei principi di legalità, trasparenza, certezza del diritto e accertamento delle responsabilità, principi messi seriamente a repentaglio sia dai ritardi dell’azione giurisdizionali da parte della magistratura, sia da alcune censurabili iniziative dei vertici dell’amministrazione universitaria.
Siamo pertanto a chiederLe, anche nel Suo ruolo di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura,un diretto intervento affinchè:
1)possano rapidamente chiudersi le indagini in corso da ormai 4 anni affinché vengano accertate le responsabilità di chi, con una gestione scellerata, ha causato il dissesto economico e finanziario dell’Ateneo;
2)possano chiudersi in tempi rapidi le indagini in corso sulla elezione a Rettore del Prof. Angelo Riccaboni, al fine di affermare pienamente la legittimità della governance di ateneo;
3) possa essere ripristinato il pagamento del trattamento accessorio dovuto al personale tecnico ed amministrativo dell’Università di Siena, inopinatamente e illegittimamente negato dai vertici dell’Ateneo (Magnifico Rettore e Direttore Amministrativo).
Certi di un suo fattivo intervento, ci è gradita l’occasione per manifestarle i segni della nostra stima.
CISAL, UGL-INTESA, UIL-RUA, USB P.I.